La lezione di Mattarella
Tra i passaggi più significativi quello sulla violenza.Tra gli Stati, nella società, nelle strade, nelle scene di vita quotidiana. E poi l'appello ai più giovani
Un discorso molto intenso e coinvolgente quello tenuto come tradizione dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a fine anno agli italiani. Una lezione di vita e di civiltà quella del Capo dello Stato. Tra i passaggi più significativi quello sulla violenza. Tra gli Stati, nella società, nelle strade, nelle scene di vita quotidiana. E poi l’appello ai più giovani. «Cari ragazzi -ha affermato Mattarella- ve lo dico con parole semplici: l’amore non è egoismo, possesso, dominio, malinteso orgoglio. L’amore – quello vero – è ben più che rispetto: è dono, gratuità, sensibilità». Parole da sottoscrivere ad occhi chiusi. E poi ancora rivolto ai giovani: «Non state sui social, inseguite la difesa della libertà». In altre parole, un invito alla partecipazione democratica e quindi all’esercizio del voto. Un invito rivolto ai giovani ma da estendere a tutti, anziani compresi.