La Groenlandia di Trump
Fino ad oggi, la nostra preoccupazione era che i russi potessero invadere pezzi del Vecchio Continente. D'altra parte, l'Ucraina ne è la prova provata. E i paesi baltici, tra cui quello della Kallas, sono ancora oggi indicati come i prossimi possibili obiettivi del regime di Putin. Ora però, con Trump, noi europei dobbiamo preoccuparci dell'integrità del nostro territorio proprio dalle mire americane
E’ quantomeno singolare, bizzarra e sorprendente la pretesa di Trump di voler comprare o comunque ottenere in qualsiasi modo la Groenlandia. Roba da non credere, ma la Danimarca ha preso sul serio le minacce di Trump. Ha così preparato un piano da 2 miliardi di euro per la sicurezza della Groenlandia. In pratica, saranno acquistate tre nuove navi artiche e due ulteriori droni a lungo raggio. Non c’è però termine di paragone. Gli Usa possono mettere in campo la più moderna e potente forza militare al mondo. Detto questo, c’è da riportare quanto dichiarato da Kaja Kallas, l’Alta rappresentante dell’Unione europea ed ex premier dell’Estonia. «Gli Usa sono il nostro più stretto alleato e dobbiamo cooperare», ha chiarito. Aggiungendo poi che Trump va ascoltato, ma non preso «parola per parola». Giusto. Tuttavia, fino ad oggi, la nostra preoccupazione era che i russi potessero invadere pezzi del Vecchio Continente. D’altra parte, l’Ucraina ne è la prova provata. E i paesi baltici, tra cui quello della Kallas, sono ancora oggi indicati come i prossimi possibili obiettivi del regime di Putin. Ora però, con Trump, noi europei dobbiamo preoccuparci dell’integrità del nostro territorio proprio dalle mire americane. Sì, perché la Groenlandia da sempre appartiene alla Danimarca, membro dell’Unione Europea. Insomma, qualcosa non quadra. E c’è seriamente da preoccuparsi. Siamo davvero in un mondo al contrario.