La fuga dalle responsabilità
C'è da preoccuparsi? Sì. Rischiamo la bancarotta e di sicuro non ci salverà l'astensionismo bipartisan in Europa

Solo la politica italiana è capace di compiere certe imprese come quella di ieri. Cosa è successo? Tutti i partiti italiani si sono astenuti sul nuovo Patto di stabilità e di crescita approvato dal Parlamento europeo. Per la precisione, tranne i 5 Stelle, che hanno addirittura votato contro. Una decisione a dir poco cervellotica e anche preoccupante. Il nostro governo appena pochi mesi fa, dopo una durissima trattativa, aveva approvato le nuove regole del patto di stabilità. Oggi invece la maggioranza con l’ausilio dell’opposizione si è astenuta. Eppure noi siamo il paese che dopo la Grecia ha il maggiore debito pubblico. Non solo. Italia e Francia sono gli unici Paesi europei con il debito in crescita e sotto procedura di infrazione per il deficit. Nel frattempo, la Banca d’Italia ha consegnato al Parlamento una memoria molto critica sul Superbonus 110%, i cui costi sono fuori controllo. Ad oggi si è mangiato 8 punti di Pil e secondo Bankitalia “si può escludere che gli effetti sul Pil siano stati tali che l’aumento delle entrate abbia compensato quello delle detrazioni”. C’è da preoccuparsi? Sì. Rischiamo la bancarotta e di sicuro non ci salverà l’astensionismo bipartisan in Europa. I partiti italiani, tutti, sui conti pubblici dovrebbero dimostrare senso di responsabilità e non la fuga dalle responsabilità.