scritto da Pasquale Petrillo - 29 Ottobre 2024 08:52

Il centrodestra vince le regionali in Liguria del dopo Toti

E' una brutta scoppola quella subita in Liguria dal Pd di Schlein che si consola, però, per i buoni risultati ottenuti tant'è che è il primo partito in regione. Più che di voti il problema per Schlein è di strategia politico. Il campo largo sembra essere davvero un camposanto per il centrosinistra

foto Giovanni Armenante

E’ stata una lotta all’ultimo voto. Alla fine, però, il centrodestra ha rivinto le regionali in Liguria. E’ un risultato pesante. Non era facile per il centrodestra vincere nuovamente dopo la vicenda giudiziaria che ha coinvolto il governatore Toti e che ha portato a queste elezioni anticipate. Chi è venuto meno è il Movimento Cinque Stelle. Un disastro elettorale che ha portato alla sconfitta l’intera coalizione. I Cinque Stelle hanno anche la responsabilità del veto posto ad Italia Viva di Renzi. E’ facile evidenziare che i voti renziani alla fine sono risultati determinanti per la sconfitta del centrosinistra. In ogni caso, è una brutta scoppola quella subita in Liguria dal Pd di Schlein, che si consola, però, per i buoni risultati ottenuti tant’è che è il primo partito in regione. Più che di voti il problema per Schlein è di strategia politica. Il campo largo sembra essere piuttosto un camposanto per il centrosinistra. E per il Pd in particolare.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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