I primi fallimenti di Trump
In campagna elettorale, sbeffeggiando il presidente in carica Biden, prometteva una volta alla Casa Bianca di porre fine ai due conflitti nel giro di pochi giorni. Non è stato affatto così. In Ucraina, al contrario, la situazione è peggiorata. Ai russi sono stati consentiti vantaggi militari che non avevano mai avuto finora

Ieri, in Ucraina c’è stata la strage della domenica delle Palme. I russi hanno bombardato Sumy, provocando la morte di almeno 34 persone, tra cui due bambini, che celebravano la domenica delle Palme. Altre 117 persone sono rimaste ferite, tra cui 15 bambini. Ieri, in un altro teatro di guerra e di morte, c’è stato il bombardamento israeliano su un ospedale di Gaza. Per i militari israeliani si trattava di un base di Hamas. L’esercito israeliano, in verità, ha annunciato il bombardamento poco prima, così l’ospedale è stato evacuato senza vittime. Tutto questo mentre il presidente americano Trump procede a zig zag sui dazi. Mette, toglie, rimodula. Nel frattempo, i due avvenimenti di ieri appena citati testimoniano quanto fallimentare sia la politica trumpiana. In campagna elettorale, sbeffeggiando il presidente in carica Biden, prometteva una volta alla Casa Bianca di porre fine ai due conflitti nel giro di pochi giorni. Non è stato affatto così. In Ucraina, al contrario, la situazione è peggiorata. Ai russi sono stati consentiti vantaggi militari che non avevano mai avuto finora. La sensazione è che con la presidenza Trump le cose andranno sempre peggio. E non solo per gli ucraini.