Gli aumenti continui della benzina
l'aumento della benzina lo pagano gli automobilisti ogni volta che fanno il pieno. E il conto è sempre più salato.
Il prezzo della benzina da giorni continua a salire. Ieri è stato il sedicesimo giorno consecutivo di aumento. A lucrare, però, è anche lo Stato. Secondo Assoutenti lo Stato tra le accise e l’Iva incasserà 2,27 miliardi tra esodo e controesodo estivo. Un bel gruzzolo. Adolfo Urso, ministro competente, ha spiegato che è «falso quanto affermano alcuni esponenti politici che il prezzo di benzina e gasolio sia fuori controllo, anzi è vero il contrario: l’Italia ha fatto meglio di altri Paesi europei». Sarà, ma l’aumento della benzina lo pagano gli automobilisti ogni volta che fanno il pieno. E il conto è sempre più salato. Sarà pure vero quello che dice Urso, ma i dubbi restano e in ogni caso il governo è chiamato a fare qualcosa. E anche subito. Cominciare, ad esempio, a tagliare le accise, come fece il governo Draghi. Il governo Meloni, però, sul tema non sembra particolarmente reattivo. Limitarsi all’esposizione dei prezzi serve a poco. Occorre fare altro e di più.
17.08.2023 – By Nino Maiorino – Sono entrambi credibili, ma ingoranti, nel senso che volontariamente fingono di ignorare. D’Urso evidentemente utilizza solo le auto blu, e quindi non paga la benzina. Meloni ha interesse a incassare Iva e Accise, e per entrambi va bene così.