Delmastro, non è mai troppo tardi…
Le osservazioni di Delmastro sono legittime e per nulla peregrine, ma un sottosegretario alla giustizia non può dissociarsi dalla riforma della giustizia sconfessando il proprio ministro. O meglio, è più che legittimato a farlo, ma deve poi trarne le conseguenze e quindi dimettersi

In un’intervista al Foglio, il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro critica la riforma della giustizia proposta dal ministro Nordio. Salvo poi rettificare e dare la colpa al giornale, che lo smentisce rendendo pubblica la registrazione della sua intervista. Delmastro non è nuovo ad uscite inopportune e per le quali ha subito pure una condanna in primo grado. Sia chiaro, le osservazioni di Delmastro sono legittime e per nulla peregrine, ma un sottosegretario alla giustizia non può dissociarsi dalla riforma della giustizia sconfessando il proprio ministro. O meglio, è più che legittimato a farlo, ma deve poi trarne le conseguenze e quindi dimettersi. Per il bene suo, del proprio partito e della premier Meloni. Non è mai troppo tardi.