D’Alema boccia la Schlein
D'Alema è noto per la sua intelligenza ma anche per l'ironia corrosiva. In buona sostanza, boccia la nuova segretaria democrat. Il rischio di
«Ha il compito di rilanciare, di rianimare il partito, per evitare che un iscritto possa commentare in questi termini sarcastici, come mi è capitato di sentire – e cito testualmente- l’esito congressuale: dopo avere perso le elezioni, il Pd ha perso anche le primarie, il Pd ha votato contro se stesso». E’ quello che ha affermato Massimo D’Alema parlando di Elly Schlein in un’intervista a Repubblica. D’Alema è noto per la sua intelligenza ma anche per l’ironia corrosiva. In buona sostanza, boccia la nuova segretaria democrat. Il rischio di cui parla D’Alema è, tuttavia, reale. Nel Pd nessuno se lo nasconde, anche se si evita per ora di dirlo a voce alta. Non è un compito facile quello della Schlein. Per adesso non si è visto niente di che, anzi. Ha però bisogno di tempo. Bisognerà capire se ne avrà a sufficienza, insieme al coraggio ed a un po’ di fortuna.