Conte liquida Grillo
Conte ha liquidato Grillo, ideatore, fondatore, anima e leader indiscusso per oltre un decennio del Movimento 5 Stelle. Lo scontro tra i due va avanti da tempo e ormai il divorzio appariva inevitabile

L’attuale leader politico del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha annunciato che a Beppe Grillo non sarà rinnovato il contratto di consulenza nella comunicazione da 300 mila euro. In altre parole, Conte ha liquidato Grillo, ideatore, fondatore, anima e leader indiscusso per oltre un decennio del Movimento 5 Stelle. Lo scontro tra i due va avanti da tempo e ormai il divorzio appariva inevitabile. Non entriamo nel merito della contrapposizione. Sta di fatto che il Movimento sta diventando altro. Questo è un po’ nell’ordine delle cose. Fa specie, però, che un leader come Grillo, per anni quasi venerato dai militanti alla stregua di una divinità, sia messo alla porta in questo modo. Per certi versi, è un po’ come uccidere il proprio padre. Ad ogni moda, cosa succederà adesso? Il Movimento si spaccherà, imploderà, andrà allo sbando? L’impressione è che potrà perdere qualcosa, ma alla fine la logica della politica e gli interessi dell’attuale gruppo dirigente faranno sì che i Cinque Stelle sopravviveranno al licenziamento di Beppe Grillo. Questa è la politica. Per i voti si vedrà.