Ciro Immobile e il semaforo assassino
E' di ieri, però, la notizia che a quanto pare i semafori in questione non siano in sincrono. In altri termini, danno il verde in
Qualche giorno fa, lo scorso 16 aprile, ebbe una certo eco la notizia dell’incidente stradale in cui fu coinvolto a Roma il centravanti della Nazionale di calcio e della Lazio Ciro Immobile. Uno scontro violentissimo tra l’auto del calciatore e addirittura un tram in un incrocio con semaforo. Per fortuna nessun morto, ma ben 12 feriti, fortunatamente non gravi. Tra questi, oltre a Ciro Immobile, le sue due figlie di 10 e 8 anni, il macchinista del tram della linea 19 e otto passeggeri. Immobile dichiarò subito che era passato con il verde. E c’è da immaginare che altrettanto avrà dichiarato il conducente del tram. Insomma, qualcuno non diceva il vero. Comprensibile. E’ di ieri, però, la notizia che a quanto pare i semafori in questione non siano in sincrono. In altri termini, danno il verde in contemporanea sia al tram che agli automobilisti. Sono in corso degli accertamenti, ma sembra proprio che sia questo il motivo dell’incidente. Se è così, siamo in presenza dell’ennesima assurdità. Un semaforo impazzito e assassino. E soprattutto fuori controllo. A quanto pare può succedere anche questo, ma resta una roba da non credere. In conclusione, non ci può proprio fidare di nessuno. Neanche di un semaforo.