Autonomia differenziata: Calderoli fa sul serio
Il ministro Calderoli ha costituito un comitato tecnico-scientifico. A presiederlo sarà Sabino Cassese. Una garanzia.
Il percorso sull’autonomia differenziata entra nel vivo. E’ di ieri una notizia di particolare interesse. E, per certi versi, soprattutto confortante. Il ministro Calderoli ha costituito un comitato tecnico-scientifico. A presiederlo sarà Sabino Cassese. Una garanzia. Sotto tutti i punti di vista. I componenti saranno 61. Suddivisi in 10 gruppi di lavoro. A farvi parte personalità di grande prestigio, competenza ed esperienza. A prescindere dalla loro appartenenza politica. Fra questi Giuliano Amato. Così come il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Quindi il ragioniere generale dello Stato Biagio Mazzotta. Poi, l’ex presidente della Camera Luciano Violante. E ancora, Franco Bassanini, Anna Finocchiaro e Paola Severino… Insomma, un bel po’ di nomi prestigiosi. Calderoli sembra dunque fare sul serio. Non poteva operare diversamente. La materia risulta sin troppo delicata e scivolosa. Giocoforza bisognava rivolgersi al top. Non resta che seguire gli sviluppi.