Volete debellare emicranee e cefalee e attirare la dea bendata a voi? Allora dovete fare come i nostri avi che, per scongiurare il ma di testa e favorire la buona sorte, erano soliti il primo venerdì di marzo tagliare i capelli.
Nella civiltà contadina era un appuntamento d’obbligo da cui non erano esentati nemmeno i neonati ai quali, simbolicamente, le mamme tagliavano una sola ciocca di capelli.
Qual è l’origine dell’usanza? Secondo alcuni si tratta di un antico rito legato alla Quaresima, altri, invece, associano il rito alle fasi lunari. Tagliando i capelli con luna crescente, essi aumenteranno più velocemente rispetto ad un taglio eseguito in luna calante che li farà sviluppare più lentamente rendendoli, però, più forti.
In questi tempi difficili e pieni di preoccupazioni resta pur sempre valido il detto “Non è vero, ma ci credo”. Tagliare una ciocca di capelli non costa nulla, se non altro per non chiudere la porta in faccia alla salute (e ne abbiamo bisogno!) e alla fortuna!