Pasquale Petrillo

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.
Gli elettori sono sempre più demotivati nel recarsi alle urne. Questo è sicuro. I motivi? Tanti. La convinzione, tutto sommato sbagliata, che il proprio voto sia ininfluente e sostanzialmente inutile. L'offerta politica che convince poco ed entusiasma assai meno
Pubblicato il 26/02/2024
E' scontato che su quanto accaduto occorre fare chiarezza. Se ci sono stati eccessi e qualcuno ha sbagliato, dovrà assumersene le conseguenze. Anche politiche ovviamente, a partire dal ministro Piantedosi
Pubblicato il 25/02/2024
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel afferma che nell'immediato bisogna fare tutto il possibile per sostenere l'Ucraina, ma che in prospettiva occorre ben altro. Per farla breve, nella difesa servono più investimenti e coordinamento tra gli Stati membri dell'Unione europea
Pubblicato il 22/02/2024
Vi hanno preso parte i rappresentanti di tutti i partiti, anche di quelli che in modo più o meno ambiguo mostrano tolleranza se non proprio simpatia per il dittatore russo Putin
Pubblicato il 20/02/2024
Secondo l’Osservatorio di Bologna sui morti del lavoro, in Italia l'anno scorso hanno perso la vita 1.467  persone la vita sul posto di lavoro. In altre parole, 4 caduti sul lavoro al giorno
Pubblicato il 19/02/2024
Navalny è per ora l'ultimo di una lunga serie di morti la cui unica colpa era quella di  opporsi alla politica del padrone del Cremlino. A dimostrazione che il tasso di democrazia nella Russia attuale non è affatto maggiore da quello che c'era ai tempi degli zar o dell'Unione Sovietica
Pubblicato il 18/02/2024
Immaginiamo cosa sarebbe successo a parte invertite. Una sorta di marcia su Roma della destra contro un governo guidato da una donna della sinistra etichettata come stronza. Sarebbe venuto giù il mondo
Pubblicato il 17/02/2024
Sul terzo mandato per i governatori regionali,  si sta consumando uno scontro politico neanche troppo sotterraneo tra la Lega e Fratelli d'Italia
Pubblicato il 16/02/2024
Il ciclismo è una disciplina sportiva dura, fatta di fatica. Il ciclismo moderno, per tanti motivi, lo è molto meno rispetto a quello di un passato che sembra essere leggendario. Eppure Pantani ha il merito di aver fatto rivivere a più di una generazione di italiani il ciclismo eroico
Pubblicato il 15/02/2024
Spara volgarità e offese per poi sottrarsi al confronto. Molto probabilmente non ha argomenti sufficienti da far valere, ma forse vuole solo fare propaganda spicciola e polemiche a buon mercato
Pubblicato il 14/02/2024
Il vero problema, quindi, non è solo Trump, ma quell'America di cui è espressione. Forse se l'Unione europea ne prendesse atto comincerebbe a investire molto di più nella sua difesa. E soprattutto ponesse le condizioni per un sistema difensivo unitario, mettendo insieme, sotto un unico comando, le forze armate dei paesi dell'Unione
Pubblicato il 12/02/2024
A compiere violenze, persecuzioni ed eccidi erano stati solo i fascisti e i nazisti. I comunisti, essendo tra i vincitori, non potevano assolutamente essere annoverati tra coloro che avevano compiuti gesti infami, come stragi e pulizia etnica
Pubblicato il 11/02/2024
C'è molto da preoccuparsi, anche perché nonostante le difficoltà politiche resta comunque la più grande potenza militare al mondo. E, in quanto tale, rappresenta un baluardo per i valori del mondo occidentale
Pubblicato il 10/02/2024
Non è il primo e non sarà neanche l'ultimo di questi politici improbabili e improponibili, quasi sempre sopra le righe, che però riescono ad emergere e perfino ad essere eletti a cariche pubbliche a furor di popolo
Pubblicato il 09/02/2024
Dimentica, volutamente, che il Pd da  trent'anni a questa parte ha sempre occupato la Rai. E lo ha continuato a fare nonostante abbia vinto le ultime elezioni nel lontano 2006
Pubblicato il 08/02/2024