ISTAT, in crescita la povertà assoluta a causa dell’inflazione
In proposito la Caritas italiana evidenzia che Il 21% delle famiglie con 3 o più figli minori è in condizione di povertà assoluta. È un segnale di ulteriore sfiducia verso la possibilità di fare figli
Nel 2022 sono in condizione di povertà assoluta poco più di 2,18 milioni di famiglie (8,3% del totale da 7,7% nel 2021) e oltre 5,6 milioni di individui (9,7% in crescita dal 9,1% dell’anno precedente).
Questo peggioramento è imputabile in larga misura alla forte accelerazione dell’inflazione.
L’incidenza della povertà assoluta fra le famiglie con almeno uno straniero è pari al 28,9%, si ferma invece al 6,4% per le famiglie composte solamente da italiani.
L’incidenza di povertà relativa si attesta al 10,9% (stabile rispetto all’11,0% del 2021) e le famiglie sotto la soglia sono 2,8 milioni.
In proposito la Caritas italiana evidenzia che Il 21% delle famiglie con 3 o più figli minori è in condizione di povertà assoluta. È un segnale di ulteriore sfiducia verso la possibilità di fare figli; forte situazione di disagio al Sud: l’incidenza della povertà assoluta al Sud è quasi il doppio di quella del Centro Italia (13,3% contro il 7,5%); l’incidenza della povertà è più elevata nei piccoli Comuni.