Il maltempo rovina i piani del 61% di italiani che hanno scelto di trascorrere il ponte della festa del 1° Maggio fuori casa, tra chi ha programmato di andare al mare, chi cerca il relax in campagna, chi sceglierà mostre e concerti, chi visiterà parenti e amici.
È quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixe’ per la Festa del Lavoro minacciata dalle previsioni meteo negative su tutta Italia, con piogge anche abbondanti.
“L’arrivo del maltempo penalizza soprattutto chi aveva scelto il mare, la destinazione più gettonata – sottolinea Coldiretti – davanti alle città d’arte, seguite dalla montagna e della campagna, con la primavera che rappresenta la stagione preferita dagli amanti della natura con il clima mite, le piante fiorite, il passaggio degli uccelli migratori, ma anche le attività agricole con i lavori di preparazione dei terreni e di semina”.
Ma la pioggia scontenta anche i circa 8 milioni di persone che hanno approfittato del mini-ponte per fare una vera e propria vacanza scegliendo una meta nazionale in più di nove casi su dieci.
La diffusione dei siti di previsioni meteorologiche è diventata ormai parte integrante delle vacanze e non caso quasi 8 italiani su 10 (77%) cercano informazioni in televisione, alla radio sui giornali e on line sul tempo previsto, che in molti casi arriva anche a condizionare la scelta di partite o meno.
“Dopo le difficoltà legate all’emergenza Covid, si registra peraltro a tavola – rileva la Coldiretti – il ritorno della convivialità con la voglia di stare insieme a parenti e amici nelle case, al ristorante, nei picnic all’aria aperta o in agriturismo”.
Per il 1° Maggio molte strutture si sono peraltro attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica. (fonte Coldiretti)