Covid, dalle Bandiere blu la spinta al ritorno di 30 milioni di turisti
L’aumento delle bandiere blu spinge il ritorno in Italia di 30 milioni di turisti stranieri che prima della pandemia avevano pernottato nella Penisola durante l’estate.
È quanto afferma la Coldiretti sulla base delle elaborazioni dei dati Bankitalia nel commentare i risultati della Bandiera Blu 2021, assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee).
“Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di un risultato importante dopo che la pandemia ha più che dimezzato (-55%) lo scorso anno le presenze straniere in Italia nel periodo tra giugno e settembre”.
“La sostenibilità – sottolinea la Coldiretti – è il valore aggiunto della vacanza in Italia che può contare insieme al mare su parchi e aree naturali protette che coprono ben il 10% del territorio nazionale”.
“Senza dimenticare che l’agricoltura tricolore è la piu’ green d’Europa grazie – riferisce la Coldiretti – alla leadership indiscussa per la qualità alimentare con 313 specialità Dop/Igp/Stg, compresi grandi formaggi, salumi e prosciutti, riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5155 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con circa 80mila aziende agricole biologiche e il primato della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari”.
E l’Italia è anche leader nella biodiversità a tavola con la rete di vendita diretta degli agricoltori più estesa del mondo grazie alla Fondazione Campagna Amica che continua a garantire prodotti sani, genuini e a chilometri zero.
“Un contributo importante – conclude la Coldiretti –al turismo enogastronomico che vale oltre 5 miliardi con la ricerca dei prodotti tipici che è diventata un ingrediente irrinunciabile delle vacanze in un Paese come l’Italia che può contare su oltre 24mila agriturismi”.
“Con l’avanzare della campagna di vaccinazione e la riduzione dei contagi l’aspettativa del superamento del coprifuoco e l’apertura all’interno dei locali è un passo necessario – conclude la Coldiretti – anche per vincere la concorrenza della Spagna che ha appena rimosso lo stato di emergenza”. (fonte Coldiretti articolo originale)