Caldo, 1 italiano su 2 teme la prima prova costume
Caldo, 1 italiano su 2 teme la prima prova costume
Quasi un italiano su due (44%) teme quest’anno la prima prova costume a causa dell’eccesso di peso, maturato a causa di abitudini alimentari sbagliate ma anche per l’inattività forzata legata ai lunghi mesi di restrizioni e lockdown per la pandemia Covid.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati Istat diffusa in occasione del primo week end segnato dall’arrivo del grande caldo che favorisce il ritorno sulle spiagge di tutta Italia.
“Un appuntamento atteso – evidenzia Coldiretti – per trascorrere il proprio tempo libero in costume e godersi i vantaggi dell’innalzamento repentino della colonnina di mercurio con l’anticipo di estate, nonostante il fisico un po’ appesantito”.
“Se il sovrappeso interessa il 33% della popolazione italiana adulta – sottolinea Coldiretti – c’è un ulteriore 11,4% che ha problemi di vera e propria obesità”.
Una situazione che ha costretto molti italiani ad approfittare della fine delle restrizioni all’ingresso in palestre e piscine ma anche ad adottare con il ritorno alla normalità un regime alimentare di recupero e “sgonfiamento”.
“Se è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso – continua la Coldiretti –, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea che, con frutta, verdura, pane, pasta, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari”.
Non a caso la dieta mediterranea si è classificata come migliore dieta al mondo del 2022 davanti alla dash e alla flexariana, sulla base del best diets ranking elaborato dal media statunitense U.S. News & World’s Report’s, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori.
“Una vittoria ottenuta – rileva la Coldiretti – grazie agli effetti positivi sulla longevità e ai benefici per la salute, tra cui proprio la perdita e il controllo del peso, oltre a salute del cuore e del sistema nervoso, prevenzione del cancro e delle malattie croniche, prevenzione e controllo del diabete”.
Il primo posto nella classifica mondiale delle diete traina anche l’export che nel 2022 fa segnare un balzo record del 21,6% secondo l’analisi della Coldiretti sui dati Istat sul commercio estero relativi ai primi due mesi del 2022.
“Un dato che – conclude Coldiretti – migliora addirittura il primato registrato nel 2021 con il valore delle esportazioni di cibo tricolore che hanno raggiunto la cifra di 52 miliardi”. (fonte Coldiretti)