Calcio, sorteggio Europei 2020: l’Italia con Turchia, Svizzera e Galles
Trentasette reti segnate, quattro goal subiti. Questo è il bottino portato a casa dall’Italia di Roberto Mancini durante la fase preliminare di qualificazione a EURO 2020.
Un risultato strabiliante che ha fatto sì che la nazionale risorgesse dalle rovinose ceneri dopo la mancata qualificazione ai mondiali di calcio svoltisi in Russia dello scorso anno e tornasse nel gotha del calcio mondiale.
Un’altra Italia che ha fatto uno strepitoso percorso e che ora vuol essere protagonista ai campionati europei di calcio.
Questo pomeriggio, a sei mesi dal calcio d’inizio, a Bucarest si è svolta la cerimonia per il Sorteggio della Fase Finale. Sono stati decisi gli accoppiamenti delle 20 Nazionali già qualificate e delle ultime 4 partecipanti, candidate che uscirannodai playoff di Nations League.
Dopo la parata delle squadre partecipanti all’inizio della cerimonia, si è proceduto col sorteggio. Undici fuoriclasse per le estrazioni dall’urna. L’Italia è stata rappresentata da Francesco Totti.
Per la prima volta l’Europeo si svolgerà in 16 nazioni diverse, su tutto il territorio del continente. L’Italia giocherà la sua prima partita in casa, allo Stadio Olimpico di Roma il 12 giugno contro la Turchia.
Questo il suo girone:
– Italia
– Svizzera
– Turchia
– Galles
Un sorteggio che decisamente favorevole per gli azzurri che hanno evitato di incontrare le altre teste di serie. Il girone F, che vede insieme Francia, Germania e Portogallo, è stato immediatamente soprannominato “girone d’inferno”.
Gli Europei all’Italia non hanno mai portato molto bene, l’unico vinto è stato quello del 1968 quando la nazionale di Ferruccio Valcareggi si rifece dell’onta subita due anni prima ai mondiali d’Inghilterra quando fu clamorosamente eliminata dalla Corea del Nord.
Anche la nazionale di Mancini è ripartita da zero dopo la vergogna di Ventura, e con un bacino di giovani talenti che il mister sta facendo emergere al meglio. Chissà che la casistica non ci porti bene anche questa volta è che il “Mancio” non possa alzare la Coppa sotto il cielo di Wembley il prossimo 12 luglio.