Il 3 ottobre scorso, l’incontro con Sandro Ruotolo, ha chiuso la tredicesima edizione del Settembre Culturale, dedicata alle vittime del Covid-19.
Organizzata e promossa dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Adamo Coppola, è una manifestazione che negli anni è cresciuta sempre di più, ritagliandosi uno spazio tra gli eventi culturali – dedicati al libro e alla lettura – più importanti del panorama nazionale, con echi anche all’estero. Nato nel 2008, dall’intuizione di Franco Crispino, allora assessore alla Cultura ed oggi consigliere delegato nel medesimo settore, è un evento che valorizza da tredici anni la Città di Agropoli attraverso la letteratura, il sapere, la Cultura in genere e i suoi maggiori rappresentanti che, di anno in anno, si susseguono nel salotto letterario allestito nell’affascinante cornice del Castello Angioino Aragonese.
«Anche quest’anno – afferma il sindaco Adamo Coppola – è stata una manifestazione davvero interessante, molto seguita. Ha visto avvicendarsi, come di consueto autori noti e quelli locali, che hanno fatto vivere serate in spensieratezza al pubblico, ma anche momenti di grande riflessione su argomenti di forte attualità. Investire sulla Cultura è qualcosa che arricchisce dentro e fa crescere la propria comunità. Ci abbiamo creduto da sempre e continueremo a farlo, puntando su un settore che è determinante per ogni realtà, piccola o grande che sia».
«Archiviamo anche questa edizione del Settembre Culturale – dichiara il consigliere Franco Crispino, ideatore della kermesse – e posso affermare che ha riscosso successo di pubblico e critica. Anche quest’anno abbiamo presentato al pubblico una rassegna con ospiti di grande livello, che hanno davvero arricchito, fatto ragionare e incuriosito. Siamo stati coraggiosi perché sono state tante le rassegne annullate, a causa dell’emergenza Covid-19. Si è lavorato bene in questi anni, tanto da far cambiare le modalità di approccio alla rassegna: oggi sono molto spesso gli autori, le case editrici o i loro manager a chiedere di parteciparvi ed essere inseriti in cartellone, visto il pregio della stessa. E questo mi riempie di orgoglio. Continuiamo a lavorare per migliorare ancora».
Sono stati 24 gli incontri che si sono susseguiti in questa edizione, 27 gli autori che si sono avvicendati a partire dal 1 settembre, 3 i concerti, inseriti nell’ambito del Cilento International Music Festival, che sono stati la ciliegina sulla torta. E si è rinnovato anche l’appuntamento con “Bravo è bello”, giunto alla XIV edizione, che ha premiato 56 studenti che si sono diplomati negli Istituti agropolesi con il massimo dei voti.
Il premio “Settembre Culturale Città di Agropoli”, giunto quest’anno alla seconda edizione, è stato conferito quest’anno al giornalista e senatore della Repubblica Sandro Ruotolo, intrattenutosi proprio l’altra sera in un interessante dibattito su “Giudizi e pregiudizi, quando l’uso della parola fomenta l’odio”, con il direttore del quotidiano “La Città”, Antonio Manzo.