Fase 2 in Campania: De Luca apre i ristoranti e le pizzerie giovedì 21 maggio
“Solo oggi arriveranno le linee guida del Governo per le attività economiche di vario tipo e le leggeremo in serata. Credo che i ristoratori non faranno in tempo a prepararsi. Nelle prossime ore avrò dei colloqui con le Camere di Commercio e le associazioni di categoria. Ritengo che sia necessario aprire giovedì 21 maggio e non lunedì 18. Mancherà il tempo per fare la sanificazione dei locali, per prepararsi e per attuare delle misure più aperte che la Regione vuole adottare”.
Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, spiga l’intenzione della Regione di far riaprire le attività di ristorazione con qualche giorno di ritardo rispetto alla data fissata per lunedì 18 maggio dal Governo nazionale.
“Se si dovesse aprire lunedì con le attuali linee guida, il 70% dei ristoranti non potrà farlo. Per aprire tutto dobbiamo approvare, come Regione, delle misure diverse, meno restrittive. Se si debbono mantenere le distanze di 2 metri tra un tavolo e l’altro, saranno davvero pochi i ristoranti che potranno funzionare. Puntiamo a ridurre la distanza a 1 metro, ma per fare ciò stiamo elaborando un protocollo di sicurezza che prevede la collocazione di pannelli protettivi tra un tavolo e l’altro. Non importa di quale materiale (plexiglass, vetro, plastica) purché non poroso. Ciò per evitare fenomeni speculativi”.
“Ho la sensazione – ha precisato De Luca- che se lunedì facessimo riaprire in queste condizioni, avremmo la Guardia di Finanza e i Nas a far richiudere le attività che aprono e questo non deve succedere. A mio parere, è bene prendere qualche giorno in più per consentire ai ristoratori di approntare il tutto ed aprire in condizioni di sicurezza e al riparo da sanzioni amministrative”.