Cava, il senatore Gasparri “benedice” la candidatura a sindaco di Marcello Murolo
Marcello Murolo si avvicina sempre più al traguardo di essere il candidato sindaco del centrodestra metelliano alle prossime elezioni amministrative di fine maggio.
L’incoronazione ufficiosa, infatti, è avvenuta ieri pomeriggio, durante un incontro tra l’avvocato Murolo, accompagnato dal dottore Raffaele Giordano, e i vertici cittadini di Forza Italia rappresentati da Fortunato Palumbo ed Enrico Polacco, con il vicepresidente azzurro del Senato Maurizio Gasparri e Vincenzo Fasano, coordinatore provinciale di Forza Italia.
Da quanto si è appreso, Murolo ha ricevuto per così dire la benedizione di Gasparri e quindi di Forza Italia come sfidante del primo cittadino uscente, Vincenzo Servalli.
Dopo diversi mesi di incontri, molto spesso inconcludenti, alla fine si è trovata – ob torto collo- la quadratura del cerchio. Sì, perché l’appoggio dell’intera coalizione non era affatto scontato. Per parecchio tempo Murolo ha atteso che i “ni” dei partiti cavesi di opposizione diventassero “sì” e, alla fine, ha deciso di scendere in campo lo scorso novembre con il solo sostegno della sua lista civica “SiAmo Cavesi” (sebbene l’implicito favore della Lega).
Dopo il gran rifiuto di Fabio Siani di Fratelli d’Italia, ritenuto da molto come l’unica personalità politica del centrodestra davvero pericolosa per una rielezione di Servalli, e l’incapacità di trovare un nome spendibile che mettesse tutti d’accordo, non è restato che convergere su Marcello Murolo, nonostante voci di corridoio dicano con insistenza che non suscita entusiasmi neanche all’interno del centrodestra.
Ad ogni modo, l’ufficialità della scelta del candidato unitario nella persona di Murolo è ormai soltanto una formalità, soprattutto dopo la riunione con Gasparri, che ha dato il suo placet, come in precedenza aveva dato la sua adesione per Fratelli d’Italia anche l’onorevole Edmondo Cirielli.
