A circa un mese dalla riapertura del parcheggio adiacente l’Ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni, alcuni cittadini si sono rivolti al nostro giornale per presentare le loro rimostranze verso le tariffe che sono state applicate. Sono state, come si sa, e non poteva essere altrimenti, riviste le tariffe dell’area di sosta che un tempo era gestita dal Convento di San Francesco e, dopo essere stato chiusa perché abusiva, è ora nuovamente riaperta, con tariffe, però, diverse rispetto a quella precedenti di 1,50 euro per tutta la giornata.
La riconversione ad area di sosta con tariffazione sia nelle ore diurne che notturne, anche nei giorni festivi, prevede le seguenti tariffe:
- dalle 7 alle 13, 0,50 euro l’ora;
- dalle 13 alle 17, 1 euro l’ora;
- dalle 17 alle 21, 0,50 euro l’ora;
- dalle 21 alle 7, 1 euro l’ora
Ciò ha suscitato il malumore di un discreto numero di utenti che si lamentano dei prezzi troppo alti per il ticket di sosta.
“Si era parlato di tariffe vantaggiose in ragione della presenza nelle vicinanze della struttura ospedaliera– è la polemica che ci è stata riportata – ma nei fatti è una normale tariffa oraria poco o nulla rimodulata, ma che soprattutto non viene incontro alle esigenze degli utenti e dei dipendenti dell’Ospedale”.
Dito puntato sull’abbattimento delle tariffe soltanto in alcune fasce orarie.
“L’orario delle viste ai degenti è 13,30 – 14,30 e 18,30 – 20- ci spiegano- questo vuol dire che la prima fascia oraria di visite è a prezzo pieno. Se dobbiamo recarci in Ospedale di sera per un’emergenza, o a prestare assistenza a un paziente per tutta la notte, paghiamo 1 euro l’ora. Dove sono queste sbandierate agevolazioni?”.
Queste le lamentele degli utenti-cittadini. Vediamo se ci saranno delle risposte ma più ancora una rimodulazione delle tariffe tenendo presente dell’utenza che va in visita o lavora all’Ospedale Civico.