Cava, durissima denuncia della consigliera Clelia Ferrara di FdI: “Polizia Municipale allo sbando”
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Clelia Ferrara ha inviato una nota al sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, ed al Responsabile Anticorruzione e Trasparenza, il Segretario comunale Vincenzo Maiorino, dove vengono indicate tutte le irregolarità e anomalie riscontrate a suo avviso nella gestione del Comando Polizia Municipale di Cava de’ Tirreni.
E’ la stessa Ferrara a renderlo noto attraverso un comunicato inviato agli organi di stampa.
“In qualità di consigliere comunale – afferma la Ferrara – mi chiedo se a Cava de’ Tirreni sia nato l’UCAS, ovvero l’ufficio complicazioni affari semplici. La missiva, molto circostanziata, illustra in maniera puntuale comportamenti amministrativi, contabili e di gestione con violazioni di legge e di regolamenti che richiedono un immediato intervento con provvedimenti di urgenza volti a tutelare il personale”.
“La situazione – continua Clelia Ferrara, paventando scenari bui – per la sua gravità va affrontata in maniera chirurgica perché eventuali ritardi potrebbero esporre l’Ente a responsabilità contabile dinanzi alla Procura Regionale della Corte dei Conti e, per taluni episodi anche all’abuso d’ufficio per violazione di legge e di regolamenti allo scopo di creare un danno nonché all’omissione e ritardo di atti di ufficio”.
Accuse gravi quelle della consigliera Ferrara, la quale parla di un inesorabile buio in cui brancola il Corpo della Polizia Municipale che sembra non trovare mai luce e punta il dito contro i proclami urlati a gran voce, a suo dire, dall’attuale Amministrazione Comunale, senza che sia stata ancora trovata una soluzione esaustiva e concreta per poter mettere la parola “fine” alla situazione in cui versa da lungo tempo il comando Polizia Municipale.
“Nonostante la mia pubblica insistenza (al limite del petulante) – precisa il consigliere Ferrara – la mia richiesta non ha ancora avuto risposta. Per l’ennesima volta mi spiace notare l’immobilismo di chi è stato eletto dal popolo e dovrebbe onorare il mandato assegnatogli con impegno concreto, pur in presenza di una condizione risaputa di assoluto abbandono, sottovalutazione e vessazioni cui gli appartenenti alla Polizia Municipale sono sottoposti”.
“Io di certo non mi arrendo – conclude Clelia Ferrara – e a breve seguirà un’altra segnalazione contenente altri episodi relativi ad irregolarità di gestione del 6° Settore Comando Polizia Municipale. Credo che sia giunta l’ora di mettere un po’ d’ordine presso il comando della Polizia Municipale perché è un insulto per chi ci lavora con spirito di servizio e abnegazione in silenzio”.