Amalfi, al via la riqualificazione delle aree esterne del Cimitero monumentale
Dal 6 novembre avranno il via i lavori di riqualificazione del cimitero monumentale di Amalfi, voluti dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Daniele Milano.
L’intervento previsto, per un investimento di circa 200mila euro da bilancio comunale, consentirà la ricostruzione dell’antica scala – demolita nel 2004 per lavori mai completati – ed il restyling delle parti in servizio che collegano i diversi terrazzamenti, con la creazione di comfort area di raccoglimento.
A due anni dall’inaugurazione dell’ascensore in roccia che ha ricollegato il cimitero al tessuto urbanistico e sociale città, dalla quale prima era diviso da oltre 350 scalini che lo rendevano difficilmente raggiungibile, l’Amministrazione civica realizza un nuovo importante intervento per la fruizione del principale plesso cimiteriale di Amalfi. Il primo cittadino dichiara: “Dal giorno dell’inaugurazione degli ascensori, è stata una grande soddisfazione vedere cittadini di Amalfi, specialmente persone anziane, tornare a posare un fiore sulla tomba dei loro cari, che non visitavano da anni. Sapevamo però che era un punto di partenza, perché restituire il cimitero alla Città e agli amalfitani la pratica del culto della memoria all’interno della struttura, significava anche ristrutturare un’eredità trovata in stato di completo abbandono. Negli ultimi due anni abbiamo realizzato una serie di interventi di sistemazione per risolvere i problemi più urgenti, ai quali ora facciamo seguire la completa riqualificazione delle aree esterne del nostro Cimitero Monumentale”.
Tra gli interventi in programma, che partiranno dopo la ricorrenza dei Defunti, uno dei più significativi è la ricostruzione della scala di collegamento tra il porticato, l’edificio monumentale ad archi a mezza montagna che sovrasta e caratterizza il panorama di levante della città, e il primo piano del cimitero, demolita 15 anni fa per lavori mai completati e mai più ripristinata. Sarà restaurata l’intera scalinata, che collega i vari terrazzamenti dove si trovano i campi di inumazione e i loculi.
Al piano di sbarco di ogni terrazzamento, nasceranno delle comfort area di raccoglimento e riposo per i visitatori, attrezzate con panche per sedersi e ombreggiate da alberi di arancio selvatico.