scritto da Redazione Ulisseonline - 16 Ottobre 2019 11:40

Agosto in “rosso” per l’industria italiana

I dati provvisori diffusi dall’Istat indicano per il fatturato un calo dello 0,3% rispetto a luglio e del 2,2% in confronto allo stesso mese del 2018. Gli ordini aumentano dell’1,1% congiunturale ma crollano del 10% su base annua

L’Istat registra ad agosto 2019 un calo del fatturato del 2,2% su base annua nei dati corretti per il calendario (-5,2% nei dati grezzi) e un crollo degli ordinativi del 10% nei dati grezzi.

Per trovare un risultato peggiore bisogna tornare a dicembre 2019 (quando era -10,8%). Questa flessione, che per gli ordini esteri raggiunge il -16,3% (record negativo da quasi dieci anni, a partire da ottobre 2009), “risente fortemente dell’andamento delle commesse provenienti dal mercato estero e, a livello settoriale, dal comparto degli altri mezzi di trasporto”.  Per gli ordini vedono una crescita tendenziale solo le industrie tessili e dell’abbigliamento (+1%) e computer ed elettronica (+0,2%), mentre nei mezzi di trasporto la contrazione raggiunge il 27,3%, affossata anche dal confronto con un mese di agosto 2018 particolarmente positivo.

I dati Istat su base congiunturale indicano, poi, che ad agosto il fatturato dell’Industria diminuisce dello 0,3% da luglio, proseguendo la dinamica negativa registrata nei due mesi precedenti, mentre gli ordinativi registrano un incremento dell’1,1%. Per il fatturato sono in contrazione entrambi i mercati: -0,5% il mercato interno e -0,1% quello estero. Per gli ordinativi la crescita congiunturale deriva da incrementi delle commesse provenienti sia dal mercato interno (+1,1%) sia di quelle provenienti dal mercato estero (+1%).

Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, ad agosto solo l’indice destagionalizzato del fatturato dei beni strumentali segna un aumento congiunturale (+0,9%), mentre si registrano diminuzioni per i beni di consumo (-0,3%), per i beni intermedi (-0,9%) e per l’energia (-2,4%).

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 22 di agosto 2018), il fatturato totale registra variazioni tendenziali negative dell’1,8% sul mercato interno e del 2,9% su quello estero. Nella manifattura, le industrie alimentari registrano la crescita tendenziale più rilevante (+2,1%), mentre il settore chimico mostra il calo maggiore (-7,3%). (fonte Confcommercio su dati ISTAT)

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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