Cavese, multa di 2.000 euro per lancio di fumogeni e petardi a Bari
Oltre al danno, anche la beffa. E’ proprio il caso di dirlo dopo la domenica nera vissuta dalla Cavese, battuta a Bari con un sonoro 4 – 0.
E’ di oggi, infatti, la decisione del Giudice Sportivo, Pasquale Marino, di adottare nei confronti del Club aquilotto la seguente sanzione disciplinare: ” Euro 2.000 di ammenda perchè i propri sostenitori, in campo avverso, introducevano e accendevano numerosi fumogeni alcuni dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco, uno nel settore dell’opposta tifoseria nonchè due petardi di cui uno nel recinto di gioco, il tutto senza conseguenze”.
Fermo per un turno il centrocampista biancoblu Antonio Matera per recidività in ammonizione.
Chi pensava di farla franca anche questa volta, dopo che la scorsa domenica non era stata comminata alcuna multa, questa volta si è dovuto ricredere. E’ l’ammenda più onerosa ad ora e va ad aggiungersi alle altre, raggiungendo la somma di 5.500 euro. Un bel gruzzoletto. Se si continua di questo passo, entro fine campionato la cifra che si raggiungerà sarebbe stata sufficiente per l’acquisto di un calciatore, magari un difensore vista l’ultima partita…
Battute a parte, ci sono delle regole di convivenza civile che vanno rispettate anche, e soprattutto per dare il buon esempio nel mondo del calcio e della tifoseria. Chi vi contravviene non ama la propria squadra (checchè ne dica) e non rispetta la Società.