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27 Settembre 2019 20:17
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Tramonti, “Memorial Amato – Signorini”: 5-6 ottobre si gioca per la Ricerca
Tutto pronto a Tramonti per la quinta edizione del “Memorial Franco Amato e Gianluca Signorini” che si terrà i prossimi 5 e 6 ottobre.
C’è riserbo anche quest’anno per il parterre d’ospiti d’eccezione, che saranno svelati
prossimamente. Il Memorial “Un uomo, un capitano” si terrà nello stadio che proprio lo scorso anno fu intitolato a Franco Amato.
Franco, confidenzialmente per tutti “Il Capitano“, era un avvocato con la passione per il calcio, scomparso prematuramente a causa di un tumore maligno. Durante la sua attività sportiva in Costa d’Amalfi, ha rappresentato, soprattutto a Tramonti, l’esempio di calciatore da emulare per correttezza, lealtà sportiva e rispetto dell’avversario. L’Associazione ha scelto di accostare il capitano ad un altro campione di virtù, Gianluca Signorini, calciatore, allenatore, dirigente sportivo, ma soprattutto un grande uomo, celebrato dai tifosi genoani come “Il Capitano”, anch’egli scomparso prematuramente a causa della sclerosi laterale amiotrofica: un esempio per tutti coloro che amano i valori più sani dello sport, una persona leale fuori e dentro il campo.
Si inizia sabato 5 ottobre con la santa messa in onore di Franco Amato al Convento San Francesco (ore 16,30). Quindi, alle 18, nell’Aula Consiliare del Comune di Tramonti, il convegno “Sport e ambiente: da alleati per la salute umana a scommessa educativa” – moderato dal giornalista de “Il Mattino” Mario Amodio – con la partecipazione di medici ed esperti ambientali.
Ricco, inoltre, il programma agonistico:
domenica 6 ottobre, allo stadio “Franco Amato” (ore 16,30), l’amichevole delle squadre giovanili della Costiera amalfitana e la partita rappresentativa tra lo Sport Club ‘85 Tramonti e la compagine degli Avvocati e dei Magistrati contro la Squadra del Capitano. A conclusione della serata, l’estrazione dei premi della lotteria di beneficenza e un
momento conviviale.
«Come sempre la nostra iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza per la ricerca sul cancro e la sclerosi laterale amiotrofica che saranno destinati all’Airc e alla Fondazione “Stefano Borgonovo” Onlus – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione “Franco Amato: un uomo, un capitano”, Raffaele Imparato – Anche per questa quinta edizione siamo carichi e volenterosi di lasciare il segno, contribuendo ad aiutare chi lotta tutti i giorni contro queste brutte malattie. Sono sicuro che sarà di nuovo un successo, perché quando c’è la passione e la dedizione si possono fare grandi cose».