Il tasso di disoccupazione sale al 9,9%, in aumento dello 0,1% rispetto a giugno anche se in calo su base annua. Stessa dinamica per gli occupati: tasso mensile al 59,1% (-0,1 punti percentuali su giugno), ma +0,8% sullo stesso mese del 2018.
A luglio il tasso di disoccupazione sale al 9,9%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a giugno.
Lo rileva l’Istat. Le persone in cerca di lavoro aumentano di 28mila unità su base mensile (+1,1%). I disoccupati in Italia si attestano così a 2 milioni e 566 mila. Tuttavia a confronto con luglio 2018 continua a registrarsi una diminuzione (-121 mila disoccupati). Comunque il tasso si mantiene sotto la soglia del 10% per il terzo mese di seguito. Torna ad aumentare anche la disoccupazione giovanile (15-24anni), con il tasso che si porta al 28,9% (+0,8 punti su giugno). Anche in questo caso, su base annua il valore continua a scendere (-2,7 punti).
Quanto all’occupazione, dopo cinque mesi di crescita, c’è un lieve calo nel confronto mensile (59,1%, -0,1 punti percentuali). In particolare, il numero delle persone a lavoro scende di 18mila unità rispetto a giugno. Diminuiscono, dopo quattro mesi, i lavoratori dipendenti, soprattutto i ‘permanenti’ (-44 mila).
Segno meno anche per gli occupati a termine (-2mila), mentre aumentano gli indipendenti (+29mila). Su base annua l’occupazione risulta in crescita (+0,8%, pari a +193 mila unità). (fonte Confcommercio su dati ISTAT)