Lungo la Penisola resiste la tradizione del picnic con circa 7,1 milioni di italiani che hanno scelto di trascorrere il giorno di Ferragosto all’aria aperta con grigliate, sul posto o piatti portati da casa.
E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè dalla quale si evidenzia che quasi sette italiani su dieci (68%) non sono restati a casa per Ferragosto e hanno deciso di mettersi in viaggio per raggiungere parenti/amici, andare in vacanza al mare, in campagna e in montagna o per fare una semplice gita.
“Solo per poco più di un italiano su dieci (11%) – precisa la Coldiretti – il Ferragosto è un giorno come gli altri e non si intende fare nulla di particolare o deve lavorare mentre il 21% coglie l’occasione per stare in casa a riposare”.
“Tra le mete più gettonate nell’occasione – precisa la Coldiretti – con il 21% c’è la casa di parenti e amici per trascorrere la giornata in un clima di relax e convivialità, ma in molti, in alternativa al picnic, preferiscono mangiare in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi”.
Sono circa 450mila i vacanzieri che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto 2019 in agriturismo all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta, sulla base delle indicazioni di Campagna Amica.
“A far scegliere l’agriturismo rispetto alle altre forme di ristorazione è certamente – sottolinea la Coldiretti – l’opportunità di conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all’aria aperta avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti”.
“Se la cucina è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking ma non mancano – continua la Coldiretti – attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici”.
Dalla caponata di melanzane, tipicamente siciliana, alle frittole di maiale calabresi, dalla pastasciutta al sugo di papera che sono un cavallo di battaglia dell’Umbria agli zitoni di Ferragosto tipica pasta caratteristica della Costiera Amalfitana condita con pomodori freschi e secchi, dal coniglio all’ischitana tipico dell’Isola del golfo di Napoli alle lumache di Belluno, sono solo alcuni dei menu tipici della tradizione che gli italiani riscoprono nel giorno di Ferragosto negli agriturismi.
“La tradizione del Ferragosto – conclude la Coldiretti – nasce da un’antica festa pagana delle campagne (Feriae Augusti), dedicata alla raccolta dei cereali e ai momenti di prosperità dovuti alla loro abbondanza. Un rito che venne istituito nel 18 avanti Cristo in onore dell’Imperatore Augusto”. (fonte Coldiretti)