Grande successo di pubblico per l’evento di beneficenza “Arte e solidarietà”, che si è tenuto ieri sera presso il Castello Angioino Aragonese di Agropoli. La serata, che ha previsto ingresso con offerta libera, ha fatto registrare un incasso pari a 1.015 euro, che è stato devoluto alla Croce Rossa – Comitato di Agropoli e del Cilento.
L’evento ha preso il via con un video delle attività sociali, messe in campo dall’Amministrazione comunale nel biennio trascorso.
«Ringrazio tutti voi di essere qui – ha detto il sindaco Adamo Coppola – e alla Croce Rossa Italiana, per l’impegno che ci mette quotidianamente nella propria opera di volontariato. Mi va di ringraziare anche l’assessore D’Arienzo che con la sua indubbia professionalità ha dato uno spunto ancora maggiore al nostro lavoro nell’ambito dell’Amministrazione comunale».
«Agropoli è una città solidale – ha affermato l’assessore Vanna D’Arienzo – come ha dimostrato già lo scorso anno con il Concerto per il Libano, altra iniziativa benefica che ha portato a predisporre un’area ludico-ricreativa all’interno di una scuola materna in Libano. Quest’anno abbiamo deciso di devolvere i proventi della serata alla Croce Rossa, che è meritevole e da sempre aiuta le fasce deboli del territorio».
E’ seguito un appunto a quanto fatto finora, dalla sedia “scoiattolo”, che consente a persone con problemi di mobilità di accedere al centro storico; alla spiaggia sociale, che vede tante richieste anche da tour operator dell’estero; un aiuto alle mamme lavoratrici, grazie al Centro per minori, completamente gratuito, attivo a pochi passi da Trentova; le attività svolte sul bullismo e sul cyber bullismo…
«Sono contento per la presenza copiosa di stasera – ha riferito don Carlo Pisani – e per il lavoro che Vanna fa, ora come assessore, ma da tempo nel campo sociale. E’ nostra intenzione intensificare questo spirito di collaborazione nel nome del bene da compiere. Ringrazio l’Amministrazione comunale, Gianna Infante e tutti i volontari, sempre al mio fianco per diversi tipi di servizi. Ho nei loro confronti un debito personale. E poi non nascondo di avere la curiosità di assistere alla performance di Modestino Rosiello».
«Un grazie all’Amministrazione – ha dichiarato Gianna Infante, presidente della CRI – Comitato di Agropoli e del Cilento – e a Modestino Rosiello che torna a recitare dopo venti anni e lo fa per noi. Voglio dedicare due parole ai volontari: coloro che si spogliano dei problemi delle proprie famiglie e del lavoro per indossare una divisa che è un emblema, per aiutare gli altri. La Croce Rossa si fonda su sette principi e il primo è l’umanità. Tanti sono i problemi che affrontiamo, ma a volte basta un sorriso per cambiare la giornata a qualcuno. Il ricavato della serata – ha concluso – verrà impiegato per la comunità di Agropoli».
L’iniziativa ha visto la collaborazione di Fidapa, Croce Rossa Italiana, Unitalsi, Chiesa S. Maria delle Grazie, Chiesa SS. Pietro e Paolo, Associazione Lume, Protezione civile di Agropoli. Dopo la performance dei ragazzi dell’Associazione Lume che, guidati da Anna Ascolese e dai volontari, hanno intonato due canzoni di Renzo Arbore, è seguita la performance, molto emozionante e sentita, del “Viaggio all’inferno”, a cura di Modestino Rosiello.
Un viaggio nell’opera del sommo poeta, con il racconto di alcuni dei personaggi che lo stesso si trova ad incontrare nel suo cammino in alcuni gironi dell’Inferno, soffermandosi in particolare su Francesca da Rimini, Ulisse e sul conte Ugolino della Gherardesca.