scritto da Redazione Ulisseonline - 15 Luglio 2019 09:46

Cava, il consigliere Gerardo Baldi: “Sulla sicurezza l’assessore Del Vecchio chieda scusa alla città”

l’ex consigliere comunale Gerardo Baldi (foto Gabriele Durante)

“Sulla sicurezza nella nostra città si continua a fare propaganda piuttosto che fatti. E’ il caso anche del servizio della Polizia Municipale prolungato fino alla 24 va inquadrato in modo corretto e non può essere contrabbandato come uno strumento di lotta al fenomeno dei furti nella abitazione dei cavesi”.

Principia così il comunicato stampa del consigliere comunale Gerardo Baldi del Gruppo consiliare Indipendente.

“La domanda -si chiede Baldi- viene spontanea: i ladri agiscono prima delle mezzanotte o dopo? Non ha senso parlare di vigili urbani contro la delinquenza che sta mettendo in ginocchio la città con furti continui  nella case da oltre due anni. Siamo davvero ai pannicelli caldi e questo modo di fare offende soprattutto la dignità dei nostri vigili urbani. I quali non hanno alcuna specifica competenza e professionalità contro malviventi che hanno ormai dimostrato di essere non solo temerari, ma anche particolarmente preparati e addestrati  come se provenissero da forze speciali”.

“Allora l’assessore Del Vecchio -prosegue il consigliere Baldi- dica davvero come stanno  le cose, utilizzando i nostri vigili nelle ore serali per la sicurezza stradale, per la vigilanza di attività particolari come la movida e via di questo passo”.

“Il fatto è che l’assessore Del Vecchio -incalza Baldi- ha sempre sottovalutato il problema della sicurezza legata a fatti di criminalità comune.  Non ci siamo dimenticati quando da lui affermato circa sette mesi fa in Consiglio comunale, il 20 novembre 2018, laddove definì la sicurezza un obiettivo strategico e primario dell’Amministrazione comunale, evidenziava nello stesso tempo come Cava, citando dati del Ministero dell’Interno, fra 2.500  Comuni si era classificato, quanto a pericolosità per  eventi criminali, al 2.345 posto, in pratica, ad un livello poco elevato, quasi prossimo a quei Comuni che venivano definiti senza “nessuna criminalità””.

“Ora, dopo quasi un anno -denuncia Gerardo Baldi- questa stessa Amministrazione comunale e lo stesso assessore Del Vecchio, dopo essere purtroppo  stati smentiti dai fatti, vogliono correre ai ripari chiedendo rinforzi per le Forze dell’Ordine, cercando di impostare, con idee raffazzonate e confuse, qualcosa contro questo fenomeno criminale che ha minato dalle fondamenta la serenità e la qualità della vita a Cava de’ Tirreni”.

“In merito, sarebbe il caso che soprattutto l’assessore Del Vecchio -conclude Baldi- traesse le conseguenze politiche del suo operato, ma soprattutto chiedesse scusa alla Città e al Consiglio comunale per la sprezzante sicumera con cui ha affrontato in questi anni la questione sicurezza  a Cava de’ Tirreni”.

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