Cava, Europee: il M5S si conferma primo partito, la Lega vince, il Pd in leggera ripresa mentre crolla Forza Italia
Nella nostra città dal voto europeo emerge più di un dato. L’affermazione della Lega è quello per certi aspetti più strepitoso: alle europee di cinque anni fa prese appena 151 voti, lo 0,51%, alle politiche di un anno fa toccò il 4%, ora invece è al 21% con 4.424 voti.
Un dato non meno significativo è il crollo di Forza Italia anche nella valle metelliana: 4.908 voti (21,78%) alle europee del 2014, il 20% alle politiche dello scorso anno, ora invece il 10,6% con 2.231 voti, leggermente al di sotto della percentuale ottenuta dagli azzurri nella nostra circoscrizione meridionale, ovvero qualche decimo percentuale oltre il 12%.
E’ evidente anche una moderata ripresa del Pd. Vero è che non c’è paragone rispetto alle europee vinte da Renzi nel 2014, quando nella valle metelliana ottenne 7.834 voti pari al 34,76%, ma alle ultime politiche di marzo 2018, quando il Pd prese il 12,72% di voti alla Camera e il 13,78% al Senato, oggi ottiene 3.634 voti con il 17,3%.
I pentastellati restano il primo partito, ma perdono consensi rispetto alle politiche quando ebbero un exploit che li portò ad avere il 44,99% alla Camera dei Deputati. Oggi prendono il 30,1% pari a 6.329. Non sono pochi, anzi, Cava ancora una volta appare essere più grillina di quanto ci si immagini, dimostrando un certo radicamento visto che alle europee del 2014 comunque ottennero 5.129 voti ovvero il 22,76%.
Si confermano, invece, i Fratelli d’Italia che prendono 1.941 voti pari al 9,2% in crescita rispetto al 6% delle ultime politiche e sostanzialmente stabili rispetto alle europee di cinque anni fa quando ebbero 2.149 con il 9,54%.
In ultimo, da segnalare la buona prova di Più Europa che ha ottenuto 883 voti con il 4,2% dei consensi.
