Cava, il sindaco Servalli: “Con il PUC parte la rivoluzione della bellezza e della gentilezza”
In attesa del “buco” da fare nella montagna per potersi affacciate sul mare della Costiera amalfitana (il famoso tunnel che dovrebbe unire Maiori con Cava), con un occhio sulla città del domani attraverso il PUC (Piano Urbanistico Comunale), il sindaco Vincenzo Servalli promette la “rivoluzione della bellezza e della gentilezza” alla città di Cava de’ Tirreni.
Quella del Primo cittadino della valle metelliana non è una delle sue tante promesse elettorali, di cui lo accusano gli esponenti dell’opposizione dentro e fuori del Consiglio di Palazzo di Città, ma data l’aria e l’atmosfera prefestiva che si respira, si tratta della sorpresa che salta fuori dall’uovo di Pasqua del Sindaco.
Rigenerazione degli immobili dismessi, parchi urbani, miglioramento delle infrastrutture, un nuovo campo sportivo nella parte nord della città, una fermata della metropolitana all’imbocco autostradale. Questo e altro sono gli ambiziosi progetti previsti nel PUC che ieri sera è stato presentato alla città nella sontuosa sala del Complesso di San Giovanni, nel cuore del borgo porticato.
All’incontro hanno partecipato, l’assessore all’urbanistica, Giovanna Minieri, il coordinatore scientifico per la redazione del PUC, Carlo Gasparrini, il dirigente del settore urbanistico e progettista capogruppo, Luigi Collazzo.
Il piano esposto durante l’incontro pubblico ricalca in buona parte quello sviluppato e mai concretizzato nel 2008 dalla Giunta dell’allora sindaco Luigi Gravagnuolo. Dopo quattro anni di lavoro e l’adozione da parte della Giunta lo scorso mese di marzo, è giunto ora il momento delle consultazioni pubbliche professionisti, imprenditori, rappresentanti di imprese e delle associazioni.
Nei successivi 60 giorni ci saranno le controdeduzione dell’Amministrazione e successivamente si passerà alla fase dell’acquisizione dei pareri dagli altri Enti sovra comunali, per arrivare poi all’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale.
E in pieno clima pre-elettorale, durante il quale, è facile dedurre, il PUC sarà utilizzato come cavallo da combattimento.