Cava, su via Cinque la denuncia di Fratelli d’Italia: “Strada fantasma, intervenire subito prima che avvenga l’irreparabile”
«Via Gaetano Cinque è estremamente pericolosa per rischio frana. Non si vede o non si vuole vedere? È diventata una strada fantasma».
Commenta così, Imma Vietri, Portavoce Provinciale di Fratelli d’Italia, la situazione di forte disagio e degrado in cui versa via Gaetano Cinque a Cava de’ Tirreni, la strada che dalla zona sud della città conduce alle frazioni di Castagneto, San Cesareo e Corpo di Cava. Il tratto, interdetto da tempo ai mezzi pesanti perché oggetto di un fenomeno franoso verificatosi nel 2014, è stato temporaneamente chiuso al transito nella giornata di ieri a causa dell’allerta meteo di colore arancione diramata dalla Protezione Civile.
«Dove è il senso di un provvedimento temporaneo come questo? – ha spiegato Imma Vietri – piuttosto che intervenire in tempi celeri, l’amministrazione comunale si ricorda di via Gaetano Cinque solo in caso di emergenza. Passata l’emergenza maltempo il pericolo di altri crolli e cedimenti resta. Allora si aspetta la tragedia? Non c’è bisogno di un’allerta meteo per rendersi conto che il tratto è impercorribile di per sé: prima di tutto è scarsamente illuminato; la condizione di elevata pendenza, il traffico sostenuto sulla carreggiata nonché la mancanza di un adeguato sistema di raccolta delle acque piovane rende l’area estremamente pericolosa per rischio frana; il manto stradale è disconnesso e non favorisce l’aderenza degli pneumatici col rischio di slittamenti. Non solo: è quotidianamente percorso anche da pedoni che transitano proprio a ridosso del punto franato anni fa. L’incidente è dietro l’angolo».
«Per non parlare del fatto -prosegue Vietri- che le sbarre poste ai due estremi della strada per evitare il passaggio di mezzi la cui altezza supera i 2,2 metri evita di fatto il transito anche di mezzi di soccorso come ambulanze e vigili del fuoco che, ad ogni richiesta di intervento, devono effettuare un percorso alternativo con importante dispendio di tempo che potrebbe essere fondamentale. Eppure si sta a guardare, il tempo passa e il rischio aumenta».
«Il sindaco Servalli -conclude Imma Vietri- dice che c’è un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza, si parla di almeno 700 mila euro di intervento. Quando si provvederà a trovare le risorse necessarie? I residenti chiedono risposte concrete, basta con i rinvii, si intervenga prima che possa verificarsi il peggio».
«L’inerzia della amministrazione rispetto alle problematiche che da anni affliggono via Gaetano Cinque è disarmante – ha aggiunto Fabio Siani, portavoce cittadino del Partito –. Al di là dell’installazione di due transenne, l’amministrazione si è dimostrata incapace di adottare soluzioni definitive per mettere in sicurezza un’arteria cittadina fondamentale con grave nocumento per i cittadini delle frazioni di Castagneto e San Cesareo, con seri rischi per la pubblica incolumità. Diffidiamo pubblicamente il comune a porre rimedio per evitare disagi alla popolazione».
«Dopo numerose segnalazioni e nonostante la questione di via Gaetano Cinque sia stata portata all’attenzione della Commissione consiliare Controllo e Garanzia, di cui sono presidente, continuano i disagi e la strada versa in uno stato sempre più pietoso – ha concluso, infine, Clelia Ferrara capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia –. Francamente non ho campito l’amministrazione cosa stia aspettando per attivarsi, in varie occasioni ho ribadito che una buona macchina amministrativa si vede dalla risoluzione dei problemi, evidentemente qualcosa non funziona».