Stanotte l’eclissi totale di Luna. L’alba si tingerà di rosso
Stanotte la Luna si tinge di rosso. Domani mattina alle prime luci dell’alba, infatti, ci sarà un’eclissi totale di Luna.
Si tratta di un evento astronomico imperdibile perché la prossima volta che vedremo uno spettacolo del genere sarà nel 2028. La Luna diventerà rossa e quest’anno sarà molto più grande e luminosa del solito. La fase di eclissi totale durerà un’ora e due minuti e potrà essere ammirata a occhio nudo. La fase massima dell’eclissi sarà all’alba, alle ore 6:12, ma si potrà iniziare a vedere lo spettacolo già alle 3:30, meteo permettendo…
L’evento sarà osservabile, oltre che dall’Italia, anche nel Nord e Sud America, in Africa e nel resto dell’Europa. Bisognerà attendere il 31 dicembre 2028 per poter assistere alla prossima eclissi totale di Luna, vale quindi la pena fare la levataccia.
Ma cosa determina le eclissi? Il fenomeno si osserva quando il Sole, la Terra e la Luna sono allineati e quindi la Terra, nascondendo la luce del Sole alla Luna, proietta su di essa un cono d’ombra. Quando la Luna si trova interamente all’interno del cono d’ombra inizia la fase di eclisse totale: il disco lunare ha una luminosità molto più bassa, e la frazione di luce solare che filtra attraverso l’atmosfera terrestre dà alla Luna una colorazione bruno-rossastra. Oltre a essere “rossa”, la Luna apparirà un po’ più grande e luminosa del solito perché sarà prossima al perigeo, il punto di distanza minima che il nostro satellite può raggiungere dalla Terra, dando origine a quella che al grande pubblico è nota come “Superluna”.
Per chiudere in bellezza, si potrà godere quasi in contemporanea, il 22 gennaio, della congiunzione tra Giove, Venere e la stella Antares.