Cava, sarà Annamaria Garofalo il nuovo assessore della Giunta Servalli?
Annamaria Garofalo potrebbe essere il nuovo assessore delle Giunta presieduta dal sindaco Vincenzo Servalli. Secondo indiscrezioni, la Garofalo assumerà la delega alle Politiche Sociali, di fatto vacante, tranne una brevissima parentesi con l’assessora Trapanese, dallo scorso mese di febbraio quando Enrico Bastolla diede le dimissioni in rottura con il Sindaco alcuni membri della giunta.
Il neo assessore pare sia stato scelto dal Partito Socialista secondo i patti stabiliti con Servalli all’indomani delle dimissioni ad ottobre, una settimana dopo il rimpasto di Giunta, proprio dell’ex assessore in quota socialista, Raffaelina Trapanese. Il partito si è preso tempo per ponderare bene il nuovo nome da inserire nella Giunta comunale che, a detta dell’establishment del partito, porterà avanti il suo mandato fino al termine del mandato dell’Amministrazione comunale nel 2010.
Annamaria Garofalo è un volto noto in città e molto apprezzata per il suo impegno civile e il suo dinamismo. Da sempre impegnata nella società civile, per anni è stata presidentessa del CUC (Club Universitario Cavese) ubicato nella storica sede della Villa Comunale che nel 2015 ha visto chiudere i battenti per morosità nei confronti del Comune metelliano, ma di lei si ricorda anche un passato in prima linea in Forza Italia nei primi anni di vita del partito di Berlusconi.
Il nome della Garofalo si andrebbe così ad affiancare, nel caso in cui venisse confermato davvero confermato nelle prossime ore, a quello non meno noto e prestigioso di Gianpio De Rosa, nella sua lunga carriera politica ex consigliere provinciale, assessore e vicesindaco con Gravagnuolo, che da pochi giorni ha ufficialmente aderito al partito socialista metelliano.
5.12.2018 – Segue il commento fatto all’articolo chiarificatore del Direttore Petrillo sull’equivoco sorto a seguito dell’articolo pubblicato in data odierna da Carolina Milite.
5.12.2018 – By Nino Maiorino – Bravo Direttore, quando ci vuole ci vuole; a questi PD, oserei dire Pidioti, che si permettono di considerare scandaloso l’accostamento al PD del nome di Annamaria Garofalo, probabilmente qualche rotella non funziona, specialmente in questo periodo storico/politico durante il quale il PD che sta evidenziando lacune gravissime a livello nazionale, regionale e locale: l’ultima vicenda di Minniti è un ulteriore esempio. Per non parlare del rimprovero all’articolista che ha fatto bene la sua attività di cronista; ma probabilmente il pretendeva il protervo telefonista PD pretendeva di dare il suo preventivo benestare? Cose da pazzi, o da Pidioti: fanno passare la voglia di essere di sinistra!