Cava, sarà pronto nei prossimi mesi il nuovo terminal bus nell’Area Metropark
Buone notizie per l’utenza cavese dei servizi di trasporto su gomma, entro la primavera sarà pronto il nuovo terminal bus.
A più di tre anni dallo spostamento del capolinea degli autobus di Cava de’ Tirreni da viale Crispi, continuano i disagi per gli utenti che sono costretti ad andare nella terza area del Trincerone, soggetti a qualsiasi condizione climatica.
La vertenza è stata portata per l’ennesima volta dinanzi al Consiglio Comunale di ieri pomeriggio dal consigliere di opposizione Vincenzo Lamberti, il quale ha chiesto chiarimenti circa lo stato dell’arte del progetto. “E’ arrivato l’inverno e con esso i disagi per l’utenza. “E’ da tempo che si attende il trasferimento del capolinea del servizio di linea urbano nell’Area Metropark, adiacente la stazione ferroviaria. Si parla da anni del progetto ma non si ha menzione di alcun bando”, ha tuonato Lamberti.
La risposta dell’assessore ai lavori pubblici, Nunzio Senatore, lo ha soddisfatto, almeno in parte. Senatore ha, infatti, fatto sapere che è tutto pronto per far partire il bando di gara e per la primavera, tra marzo e aprile, l’Area Metropark sarà pronta per essere adibita a terminal.
Altri argomenti presentati in Consiglio riguardavano la zona di Castagneto e San Cesareo. In primis, l’annosa questione di via Gaetano Cinque, a rischio smottamento, che presenta pesanti criticità come il manto stradale dissestato e la ridotta visibilità che aumentano i pericoli con il maltempo. L’assessore Senatore, pungolato dal consigliere Pasquale Senatore, ha asserito che l’Amministrazione sta facendo il massimo per poter presto accedere ai necessari finanziamenti per la messa in opera dei lavori di manutenzione.
Il consigliere Enzo Passa, da poco passato all’opposizione, ha posto in essere una questione riguardante i plessi scolastici di Castagneto, San Cesareo e Corpo di Cava. I genitori degli alunni hanno fatto una petizione chiedendo lavori di ampliamento all’istituto di San Cesareo per poter spostare lì i piccoli della scuola d’infanzia di Castagneto (circa 30) e della Badia (10).
Intanto, ieri pomeriggio la cittadina metelliana è stata colpita, come altre zone del circondario, da una violenta grandinata, mentre una tromba marina si era innalzata nelle acque del porto di Salerno. L’evento davvero impressionante è stato visto nitidamente dalle zone più alte della città. La furia degli elementi e l’evidenza dei fatti non controllabili hanno rabbonito l’animosità di non pochi cittadini cavesi indispettiti dall’ennesima chiusura delle scuole a causa dell’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile.