E’ il suo “Novant’ Ennio”. Tanta energia, entusiasmo e una fama internazionale che di anno in anno diventa sempre più vasta. Oggi il Maestro Ennio Morricone, il compositore italiano più apprezzato a Hollywood, compie 90 anni.
Le sue colonne sonore, che hanno accompagnato e sono diventate coprotagoniste di tante pietre miliari del grande cinema internazionale, sono ormai parte delle nostre vite e del patrimonio culturale musicale e cinematografico.
Due premi Oscar, la stella sulla Walk of Fame, tre Grammy, quattro Golden Globe, un Leone d’Oro, sei BAFTA, gli sterminati David di Donatello e Nastri D’Argento sono alcuni del premi del suo palmares. Ha firmato oltre cinquecento musiche per film, ha venduto 70 milioni di dischi, ha girato più volte il mondo dirigendo numerosi concerti, ha lavorato con registi del calibro di Bernardo Bertolucci, Pier Paolo Pasolini, Brian De Palma, Oliver Stone, John Carpenter, Roman Polanski, Dario Argento e Giuseppe Tornatore.
Con Sergio Leone ebbe una lunga relazione di lavoro, piena di successi, sorretta da una grande amicizia nata ai tempi delle scuole elementari, che frequentarono assieme. Poi presero strade diverse per ritrovarsi nel 1964, anno in cui, con “Per un pugno di dollari”, nacque uno dei sodalizi più proficui e importanti della storia del cinema. Ennio Morricone scrisse le musiche per tutti i film diretti dal regista romano padre degli spaghetti western: “Giù la testa”, “C’era una volta il west”, “Il buono, il brutto, il cattivo”, “Per qualche dollaro in più”, “Il mio nome è nessuno”. Un sodalizio che è durato fino al 1984, anno dell’ultimo capolavoro di Sergio Leone, il gangster movie “C’era una volta in America”, dal quale scaturirono alcune delle sue più famose composizioni.
Melodie che sembrano scritte appena ieri e scatenano in ognuno di noi, ogni volta che le ascoltiamo, puri momenti di piacere accompagnati da carrellate di ricordi. Sì, perché è proprio questo uno dei meriti più importanti, tra i tanti, che ha il Maestro Morricone, ovvero quello di averci accompagnato con le sue musiche nei momenti salienti della nostra vita. Ed ogni volta che le ascoltiamo è come se fosse la prima volta, un elisir di giovinezza come solo la musica, la grande musica può fare.
“Io i premi non me li aspetto mai, ne ho ricevuti moltissimi ma non ci penso, penso a quello che scrivo e fare il meglio possibile e poi quello che sarà, sarà”, disse una volta Morricone durante un’intervista. Di premi ne ha vinti centinaia nel corso della sua lunga e folgorante carriera, ma il più bello resta sicuramente l’indiscusso sentimento di affetto e ammirazione che un pubblico senza confini, né di geografia, né di età, gli ha sempre tributato.
Il Maestro ha donato al cinema una profondità assoluta, con melodie che fanno emozionare ancora oggi anche a sentire solo alcune note. Immaginate di vedere le scene delle pellicole più famose, quelle stesse ambientazioni senza le melodie del Maestro… Probabilmente non avrebbero lo stesso fascino.
