Cava, Forza Italia fa incetta di consiglieri comunali: Lamberti, Senatore e anche Passa?
Cambio di assetti nel panorama politico metelliano. Nuove alleanze e abbandoni di vecchie postazioni politiche variano, infatti, la geografia del parlamentino di Cava de’ Tirreni.
Che ci fossero movimenti sotto traccia era dato per certo nei corridoi del Palazzo di Città. Del resto, proprio l’altro ieri dalle pagine del giornale avevamo annunciato che ci sarebbero state novità politiche durante la sessione del Consiglio comunale che si terrà giovedì. La conferma delle manovre in atto si sta concretizzando proprio in queste ore e riguarderebbero tanto la maggioranza quanto la minoranza.
Il condizionale è d’obbligo, ma sembra cosa ormai fatta il passaggio del consigliere Vincenzo Lamberti in Forza Italia. Non è dato sapere se l’ex assessore della giunta Galdi abbandonerà anche il gruppo consiliare del movimento civico dei Responsabili per Cava alla cui guida vi è l’avvocato Marcello Murolo, dai più ritenuto il più probabile candidato a sindaco come espressione del centrodestra alle prossime elezioni del 2020. Viene però dato per certo il passaggio di Lamberti nelle file politiche del partito azzurro.
Insieme a Vincenzo Lamberti, potrebbe transitare in Forza Italia anche Pasquale Senatore, altro (ex?) membro dei Responsabili per Cava. Se queste indiscrezioni verranno confermate, il gruppo di Murolo si troverebbe senza più consiglieri comunali quantomeno in termini politici.
In attesa di sapere se i due consiglieri “responsabili” cambieranno anche gruppo consiliare, le novità per i forzisti metelliani sembrerebbero non finire qui. Molto probabilmente, infatti, faranno un nuovo “acquisto” tra le fila della maggioranza consiliare. A guadare verso il partito di centrodestra si dice che guardi il consigliere Enzo Passa, da settimane in forte attrito con il sindaco Vincenzo Servalli e con il Partito Socialista, cui ha aderito nel 2016 e che rappresenta in maggioranza insieme al consigliere Enrico Farano. Si dà per certo, tuttavia, che Enzo Passa nel Consiglio comunale di domani abbandonerà sia il PSI che la maggioranza.
Se le cose dovessero effettivamente andare come abbiamo riferito, è evidente che si tratterebbe di un piccolo terremoto le cui conseguenze non sono prevedibili per la politica cavese. Forza Italia, fino ad ora rappresentata dal solo Antonio Barbuti, che non ha mai nascosto la sua aspirazione a candidarsi come prossimo Primo cittadino, ne uscirebbe fortemente rafforzata a discapito dei Responsabili per Cava che perderebbero i propri riferimenti consiliari. Il passaggio di Passa, poi, sancirebbe il primo tassello mancante nella maggioranza di Servalli, e non è detto che sarà l’unico visto che si segnala la presenza di diversi malpancisti. In tal senso, infatti, non si esclude che potrebbero esserci novità anche a breve.
In conclusione, che la maggioranza non fosse più granitica e compatta come un tempo lo si era inteso già da un po’. Come in più di un’occasione abbiamo avuto modo di dire, le elezioni del 2020 sono più vicine di quanto si pensi e i vari soggetti politici stanno cominciando a muoversi e posizionarsi in previsione di questo appuntamento, non solo e non tanto per scalzare il sindaco Servalli dalla sua postazione di Primo cittadino, ma soprattutto per assicurarsi un posto del sole nella prossima consiliatura.
7/11/2018 by Nino Maiorino. Insomma un terremoto! Una specie fi Midterm in salsa metelliana. Verrebbe da fare qualche considerazione di carattere etico, ma nella valle metelliana il trasformismo è sempre stato imperante, quindi inutile scandalizzarsi.