Paestum, è sempre musica al Dum Dum Republic: sabato notte con il Dj Salvo Amenta
È un legame inscindibile quello tra il Dum Dum Republic e Dj Salvo Amenta, che ritorna ad infiammare l’arena che sorge all’ombra dell’area archeologica dei Templi di Paestum per Forever Young, il party cult del sabato notte. Look audaci, creatività dirompente e selezioni musicali che spaziano dalle grandi icone pop alla world music all’afrobeat. Una grande performance collettiva, in programma il 2 luglio a partire dalle ore 22, che intende celebrare la bellezza e la magia dell’estate, ritrovandosi tutti insieme, anche di notte, a ballare e cantare sotto le stelle.
Allegria e leggerezza, quindi, in un’atmosfera hippie dal fascino retrò, in cui a dominare è il colore che contraddistingue le strutture del Dum Dum Republic e che si riflette nei palloncini lanciati in aria, trasportati dal vento, verso spazi di libertà, simbolo di speranza e di apertura: principi cardine su cui si fonda la filosofia del Dum Dum, un porto sicuro, aperto all’altro e alla diversità, in un incrocio di popoli e culture, in un perenne giro intorno al mondo.
A far vibrare la pista, direttamente dalla Sicilia, Salvo Amenta, che vive ogni festa come una sfida, nuova ed avvincente, sempre a braccio, senza strutture musicali predefinite, nel tentativo di instaurare un dialogo più profondo con il pubblico, che travalica le parole, muovendosi attraverso i sensi e la percezione sonora.
DOMENICA – É uno spettacolo spinto verso la libertà invece quello di Dj Delta, che spazia dall’hip-hop al reggae, al funky, al sound più moderno di matrice trap/future e dancehall/moombahton, che sarà protagonista indiscusso della #DumDumRevolution domenica 8 luglio a partire dalle ore 17.
Artista poliedrico, Dj Delta unisce una profonda conoscenza musicale ad una tecnica avanzata di scratch e mixing, si distingue per lo stile serratissimo delle selezioni fatte di cambi, jugglins e mix molto rapidi. E“poco importa che si abbia in mano un plettro o un crossfader, l’importante è che sia buona musica”, insiste Delta, convinto che il dj sia ormai un musicista a tutti gli effetti e che “la musica sia fatta dalle persone e non dagli strumenti”.
L’apertura della dancehall sarà affidata invece a Peppe Yoshi Pope, che incarna lo spirito del Dum Dum Republic. È proprio al beach club della costiera cilentana che Peppe ha iniziato a muovere i primi passi, facendo girare i primi dischi, fino ad esibirsi negli opening act dei concerti dei grandi artisti ospiti delle rassegne estive, come Raiz e gli Almamegretta, Roy Paci, Zibba, James Senese, Johnny Osbourne, i Motel Connection, Lampa Dread, Walshy Fire e tantissimi altri. Una passione e un amore per la musica che in pochi anni lo hanno portato a diventare il dj resident del Dum Dum Republic, di cui, attraverso le vibrazioni della consolle, riesce ad amplificare l’energia. Musica per essere felici, con selezioni sempre molto happy e mai assordanti, per ritrovare la voglia di ballare insieme, di stringersi in un abbraccio o di lasciarsi andare ad un bacio folle ed appassionato.
Il suo è un dj set esuberante, solare ed ironico, mai lineare o predefinito, che confluisce in un’architettura di divertimento improntata alla world music, a quei suoni del mondo che di anno in anno attraversano il Dum Dum. Un dialogo tra culture in una narrazione suonata, tra sonorità vintage, rock, pop, dance, musica in levare, funk, fino alle espressioni più sofisticate del cantautorato di nicchia divenute la colonna sonora dell’estate cilentana.