Nelle “Prospettive per l’economia italiana nel 2018” l’Istat conferma le sue recenti previsioni. L’intensità della crescita “si mantiene sui livelli del trimestre precedente, in leggera decelerazione rispetto alla media dei tassi di crescita congiunturali del 2017”
Nel 2018 il prodotto interno lordo è previsto crescere dell’1,4% in termini reali. E’ quanto stima l’Istat nelle “Prospettive per l’economia italiana nel 2018”. Nel primo trimestre 2018 il Pil ha registrato un’ulteriore crescita congiunturale (+0,3% rispetto al trimestre precedente) prolungando cosi il ciclo favorevole iniziato nel terzo trimestre del 2014. L’intensità della crescita “si mantiene sui livelli del trimestre precedente, in leggera decelerazione rispetto alla media dei tassi di crescita congiunturali del 2017 (+0,4%)”.
La domanda interna, al netto delle scorte, fornirebbe un contributo positivo alla crescita del Pil pari a 1,5 punti percentuali; l’apporto della domanda estera netta risulterebbe nullo e quello della variazione delle scorte marginalmente negativo (-0,1 punti percentuali). L’aumento della spesa delle famiglie e delle ISP in termini reali è stimato in leggero rallentamento rispetto agli anni precedenti, con un incremento dell’1,2%.
La crescita dei consumi continuerebbe ad essere supportata dai miglioramenti del mercato del lavoro. Il processo di ricostituzione dello stock di capitale è atteso proseguire a ritmi lievemente più accentuati rispetto all’anno precedente sostenuto sia dalle misure di politica economica sia dalle condizioni favorevoli sul mercato del credito, derivanti dal proseguimento della politica monetaria espansiva della Banca centrale europea. Gli investimenti fissi lordi sono previsti crescere del 4% nell’anno corrente. (fonte Confcommercio su dati ISTAT)