scritto da Redazione Ulisseonline - 30 Aprile 2018 08:52

Paestum, domani 1° maggio al Dum Dum Republic il concerto dei Rumba De Bodas

Due universi, due realtà radicate sul territorio campano, ognuna con la propria identità ben definita, che si contaminano in un’architettura sonora trasversale. Il risultato? Una performance unica e trascinante. Protagonista, il primo maggio, sarà la world music, in un incontro di popoli e culture, con una visione aperta in tipico Dum Dum style, che reinterpreta il rapporto tra musicista e pubblico, senza separazioni né barriere,  lontani dal mainstream e dall’omologazione.

Si rinnova, anche per la stagione 2018, la sinergia artistica tra Dum Dum Republic e l’Ariano Folk Festival, progetto etno-culturale di riferimento in Europa e nel Mediterraneo che in oltre 20 anni ha raccolto più 200 band provenienti da tutto il mondo.

Ancora una volta la playa del beach club che sorge tra terra e mare, all’ombra dell’area archeologica dei templi di Paestum, in linea con le “esigenze musicali ed umane”, è pronta ad un giro intorno al mondo, a un viaggio musicale che diventa dialogo ed integrazione, ballando a piedi nudi per una vita scalza, semplice, nel rispetto dell’altro e della natura.

Un’ondata di fresca e potente musica sta per travolgere la nostra spiaggia con il concerto ad altissimo coinvolgimento dei Rumba De Bodas. Libertà è la parola d’ordine. Nati infatti come un collettivo libero nelle strade di Bologna, I Rumba De Bodas sono un fenomeno internazionale che suona in festival di tutti i generi musicali, dal Montreaux Jazz  al Festival Jazz di Edimburgo, passando da ogni parte della Svezia alla Sicilia, portando il proprio marchio di puro divertimento dal gusto unico a un pubblico più ampio ed esigente. Fiati e funk latino, disco e ska, con un’anima spudoratamente punk e un approccio musicale in continua evoluzione.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.