Cava, rimpasto di giunta: Giovanni Del Vecchio nuovo assessore?
Smaltita la “sbornia” elettorale e in attesa di un nuovo governo a livello nazionale, a Cava de’ Tirreni è partito il toto nomi per l’annunciato rimpasto di giunta che si dovrebbe compiere nelle prossime settimane.
La situazione dell’Amministrazione a guida Servalli, per utilizzare un termine preso a prestito dal noto sociologo Bauman, è al momento “liquida”, in divenire.
Si vocifera, e sembra cosa certa, che al consigliere Giovanni Del Vecchio verrà assegnata una delega assessoriale, quale sarà è ancora da definire, si parla di Polizia Locale, Ambiente o anche Cultura. Del Vecchio dovrebbe prendere il posto della sua compagna di lista civica, Ida Damiani, che da circa due mesi ha sostituito Paola Moschillo dimissionaria nel ricoprire le deleghe alle Politiche Giovanili e alle Partecipate, mentre quella al Contenzioso è tornata nelle mani del Sindaco.
La quota rosa si ristabilirebbe con l’entrata in giunta di un’altra donna, e pare che questa scelta toccherà ai membri socialisti della maggioranza, forti di un rafforzamento numerico dopo che il consigliere Enrico Farano ha ufficializzato il suo ingresso nel partito che fa capo in Regione al consigliere Enzo Maraio.
In realtà, il rimpasto dovrebbe avere più ampia portata, con cambi di deleghe anche per gli altri assessori. Insomma, nessuno, al momento può dirsi al sicuro, neanche gli “intoccabili” Nunzio Senatore ed Enrico Polichetti, il quale, pare, perderà una delega che potrebbe essere anche quella agli Eventi se Del Vecchio divenisse assessore alla Cultura.
E Armando Lamberti, in questo quadro, quale tassello andrà a coprire se entra in maggioranza? Il professore, uomo di cultura e di spessore, al momento dovrebbe essere in stand-by, almeno fino a primavera inoltrata. E fino ad allora tante cose possono cambiare.
Del resto, la politica è bella proprio perché è l’arte di rendere possibile l’inimmaginabile.