Cava, giunta stamane la salma di una delle 26 migranti morte in mare
E’ arrivata questa mattina alle 11,30 presso il Cimitero Comunale di Cava de’ Tirreni la salma di una delle 26 migranti nigeriane sbarcate senza vita al porto di Salerno lo scorso 5 novembre, a bordo della nave spagnola Cantabria, insieme ad altri 400 migranti provenienti dalle coste libiche.
I funerali delle giovani donne, tutte di età compresa dai 14 ai 18 anni (due di esse erano incinte), si sono svolti stamane alle ore 10 nel Cimitero Monumentale di Salerno con rito interreligioso, alla presenza del vescovo di Salerno, Luigi Moretti, e dell’imam di Bellizzi, Abderrhmane Es Sbaa.
Di lì, poi, la tumulazione di dieci di esse nel cimitero salernitano, mentre le altre sono partite per i cimiteri comunali limitrofi che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere le salme.
La bara della giovane nigeriana, la cui identità rimane sconosciuta, è stata portata alla camera ardente del camposanto metelliano. Ad attenderla il Primo cittadino, Vincenzo Servalli, e il vicesindaco, Enrico Polichetti, che hanno reso i loro omaggi al corpo senza vita della donna, simbolo di una tragedia che ogni giorno si consuma nel mar Mediterraneo.
Grande commozione e silenzio composto nel porgere il loro saluto alla giovane che oggi pomeriggio alle 15 verrà tumulata.
Il sindaco Servalli, quando lo abbiamo avvicinato, ha tenuto a precisare che era un dovere morale, prima ancora che religioso, e segno di umanità e fratellanza dare l’assenso alla tumulazione in territorio cavese.