Cava, da dicembre le domande per il Reddito di inclusione
Il Piano di Zona Ambito S2 informa che a dicembre entrerà in vigore il Reddito di Inclusione (ReI), uno strumento stabilito dal governo per contrasto la povertà, che potrà essere richiesto dalle famiglie in difficoltà.
Questa nuova misura sostituisce il Sostegno l’inclusione attiva (Sia) e l’Assegno sociale di disoccupazione (Asdi).
Il Reddito di inclusione viene riconosciuto a tutti i nuclei familiari con un Isee non superiore ai 6mila euro. Il patrimonio immobiliare inoltre deve avere un valore, esclusa la casa, non superiore ai 20mila euro.
Il Rei è compatibile con un’attività lavorativa, ma non con la percezione di ammortizzatori sociali per la disoccupazione, come la Naspi. Il contributo arriva ad un massimo di 190 euro a persona e sino a 490 euro per un nucleo composto da 5 o più individui.
Il Rei viene erogato per un anno e può durare un massimo di 18 mesi. Per richiederlo di nuovo è necessario che siano trascorsi sei mesi dall’ultima erogazione.
Il Reddito di inclusione potrà essere richiesto dai nuclei con figli disabili o minorenni, ma anche dalle donne in stato di gravidanza e disoccupati con più di 55 anni.
Le richieste si potranno inoltrare dal primo dicembre presso i Servizi sociali comunali.
I fondi saranno erogati con una Carta di pagamento elettronica (Carta Rei), con un utilizzo simile ad una prepagata.