Al Ravello Festival, mercoledì 12 luglio (ore 21), protagonisti i ragazzi del Chicago Children’s Choir diretto a Josephine Lee.
Sul Belvedere di Villa Rufolo andrà in scena un viaggio musicale dai canti tradizionali africani a Michael Jackson. Il mondo salvato dai ragazzini – per citare il titolo di un romanzo di Elsa Morante -, o meglio dalla voce dei ragazzini: è dal 1956 che il Chicago Children’s Choir fornisce l’humus necessario alla vera globalizzazione.
Voci che cantano di libertà e di futuro, dal repertorio versatile, capaci di misurarsi con le partiture di Bernstein alternandole con vocalità spericolata a medley di hit pop o persino al superpop di un loro ‘quasi’ coetaneo di successo, Justin Timberlake. Il CCC, per la prima volta nella Città della Musica, porterà un’onda sonora apolide e scapigliata, senza paura di mescolare il sacro del gospel con il profano dei canti di protesta.
Il programma che verrà proposto al pubblico di Ravello andrà dai canti tradizionali xhosa e arubiani, allo spiritual, a un medley dedicato a Michael Jackson, passando per canti islamici, per Leonard Cohen per un medley sudafricano in onore di Oliver Tambo commissionato nel 2015 dal CCC a W. Mitchell Owens III, un ex cantore, ora Choir Alumnus e Composer in Residence, a cui si deve una parte degli arrangiamenti dei brani in programma.
Sotto la direzione di Josephine Lee, Presidente e Direttore Artistico, il Chicago Children’s Choir ha intrapreso tour nazionali e mondiali dal successo strepitoso e ha partecipato a programmi tv e radiofonici nazionali, tra i quali Today, Oprah di NBC e la serie PBS From the Top: Live from Carnegie Hall , comparendo addirittura nel documentario Songs on the Road to Freedom (2008), vincitore di un Chicago/Midwest Emmy Award. Il CCC collabora regolarmente con la Chicago Symphony Orchestra, la Lyric Opera of Chicago, il Ravinia Festival e l’Harris Theater for Music and Dance, oltre a esibirsi con frequenza e orgoglio nelle proprie comunità di Chicago.
Il Chicago Children’s Choir è stato protagonista di tournée nazionali e internazionali, esibendosi negli Stati Uniti, a Cuba, in Sudafrica, India, Argentina, Uruguay, Corea, Canada, Giappone ed Europa, di fronte a persone importanti quali l’ex Presidente Barack Obama e la sua First Lady Michelle Obama, l’ex Presidente Bill Clinton, l’ex Segretario di Stato Hillary Clinton, il sindaco di Chicago Rahm Emanuel, l’ex Presidente cinese Hu Jintao, l’ex Presidente della Corea del Sud Lee Myung-Bak, Nelson Mandela, l’Arcivescovo Desmond Tutu e Sua Santità il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso.
Il CCC si è esibito assieme o per artisti di un certo calibro, quali Renée Fleming, Denyce Graves, Kathleen Battle, Luciano Pavarotti, Samuel Ramey, Yo-Yo Ma, Andrea Bocelli, Josh Groban, Enrique Iglesias, Quincy Jones, Al Green, Brian Stokes Mitchell, Ladysmith Black Mambazo, Bobby McFerrin, Kurt Elling, Celine Dion, Eddie Vedder e Beyoncé. Di recente il CCC ha collaborato con Chance the Rapper, cantando nel mixtape Coloring Book, vincitore di un premio Grammy. Il Chicago Children’s Choir ha registrato cinque album: We All Live Here (2016), Holiday Harmony (2010), Songs on the Road to Freedom (2008), Sita Ram (2006) e Open Up Your Heart (2004).