Cava, ordinanza del sindaco Servalli per evitare gli sprechi di acqua potabile
A causa delle scarse precipitazioni atmosferiche nel periodo agosto 2016 a tutt’oggi ed a seguito della segnalazione dell’Ausino, gestore del servizio idrico integrato, dell’imminente avvio del periodo di emergenza idrica, il sindaco Vincenzo Servalli ha ordinato di vietare l’uso dell’acqua potabile erogata dalla rete di distribuzione per usi diversi da quello civile domestico o attività non strettamente necessarie.
Divieto assoluto dell’utilizzo dell’acqua potabile erogata dalla rete comunale di distribuzione, quindi, per usi diversi da quello civile/domestico come irrigazione e innaffiamento orti, giardini, prati, riempimento piscine, lavaggio auto, annaffiamento di corti e o piazzali e qualsiasi altro uso diverso dal consumo umano.
I cittadini metelliani vengono anche invitati ad un senso di maggiore responsabilità nell’interesse pubblico e privato affinché il patrimonio idrico, bene di tutta la cittadinanza, non vada disperso e sprecato inutilmente e ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio di acqua, come riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni ed altre apparecchiature di erogazione idrica, ma anche utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante, oppure utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il primo lavaggio delle stoviglie, ma anche, preferire una doccia veloce al bagno in vasca ed evitare di far scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio di denti o la rasatura della barba, infine, di utilizzare le lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico.
Previste per gli inadempienti multe da 25 a 500 euro. (foto Angelo Tortorella)
Anche il Comune dovrebbe provvedere alla revisione della rete idrica onde evitare le perdite che causano un notevole dispendio di acqua inconcepibile specialmente nei momenti di siccita’ che purtroppo avvengono con ciclicita’. Signor Sindaco si oarla bene ma si razzola male. Pardon.!