Cava, Giunta Servalli: Luisa Iannone nuovo assessore e Bastolla va alle politiche sociali
Chi sarà il nuovo assessore della Giunta Servalli in sostituzione di Autilia Avagliano dimessasi un paio di settimane fa?
E’ questo il gioco che da diversi giorni è in voga a Palazzo di Città.
Facciamo un po’ il punto della situazione.
E’ tramontata l’ipotesi della consigliere comunale Paola Landi, la quale, presidente commissione consiliare alle politiche sociali, pur avendo competenze professionali e qualità umane, non ha alcuna intenzione di ricoprire la carica di assessore.
Nei giorni scorsi si era parlato anche di un’altra ipotesi e cioè che a indicare il nome del nuovo assessore sarebbe toccato al consigliere comunale Armando Lamberti, come contropartita al suo ingresso in maggioranza. Eventualità del tutto esclusa dallo stesso Lamberti: non è in agenda un suo ingresso in maggioranza almeno per il presente e l’immediato futuro, e nessuno della maggioranza, né tanto meno il sindaco Vincenzo Servalli, gli ha mai fatto una simile proposta.
E’ invece più che accreditata la nomina quale nuovo assessore di Luisa Iannone, imprenditrice e manager, vedova di Giovanni Fortunato, esponente di spicco dei comunisti cavesi e leader negli anni novanta del secolo scorso di Rifondazione Comunista, scomparso prematuramente alcuni anni fa. Luisa Iannone ha dalla sua indubbie capacità e competenze, ma anche il fatto di essere politicamente molto vicina al governatore Vincenzo De Luca. Un particolare, questo, per nulla trascurabile, anzi, più che rilevante e significativo anche in vista di un’eventuale candidatura del sindaco Servalli alla Camera dei deputati alle ormai imminenti elezioni politiche. Insomma, le malelingue in proposito sono già a lavoro. La Iannone, secondo questi voci, non è altro che lo scotto da pagare da parte di Servalli nei riguardi del leader maximo salernitano, oggi anche napoletano, per soddisfare le sue ambizioni politiche quale prossimo parlamentare.
Non sappiamo se è davvero così, ad ogni modo la Iannone dovrebbe avere non di certo le deleghe relative alle politiche sociali, bensì altre più legate alle sue competenze. Quali? Si parla di ambiente, di patrimonio, ma anche di attività produttive. Se sarà davvero lei il nuovo assessore, vedremo così tirerà fuori dal cilindro il sindaco Servalli.
E la delega alle politiche sociali? C’è chi ritiene che Servalli abbia per un po’ pensato di tenerle per sé, ma nelle ultime ore sembra che ad avere le politiche sociali sarà Enrico Bastolla (nella foto), attualmente assessore ai Lavori Pubblici dopo aver avuto in precedenza la delega assessoriale alle attività produttive.
Se così sarà, ancora una volta Bastolla viene spostato di assessorato e non si capisce se è per allenarsi per poter poi candidarsi a sindaco oppure se si tratta di una bocciatura.
Molto probabilmente, né l’una né l’altra cosa. Semplicemente Enrico Bastolla, che è un assessore part-time, dividerebbe nei fatti l’assessorato con Paola Landi, politicamente a lui molto vicino oltre che amica di vecchia data. Insomma, in questo modo il sindaco Servalli prende due e paga uno, politicamente s’intende, e lo stesso Bastolla avrebbe un assessorato sì impegnativo ma alleggerito dall’aiuto concreto e dai consigli e suggerimenti di una persona nel ramo molto competente e apprezzata.
Meglio di così…