Un viaggio immaginario tra l’Havana, Kingston, l’Italia e New York, che mescola le note del reggae, alla chitarra manouche, al balkan , al funky jazz alla tradizione dub fino al puro e sano rock’n roll. Differenze che diventano ricchezza, mentre a fare da cornice il calore dell’abbraggio del pubblico che avvolge e il sole che tramonta disperdendo la linea di confine tra cielo e terra. Ancora live music e performance act in riva al mare al Dum Dum Republic per il week end del 1° maggio, con il desiderio di regalare gioia ed allegria, non dimenticando mai il risvolto sociale.
Dopo il vinyl set di Sandro Zunno in programma per domenica 30 aprile, ad aprire le danze lunedì 1° maggio saranno i Veebelfetezer, quartetto romano con uno show sconfinato ed entusiasmante, icona del concetto di contaminazione.
Un autentico intreccio di indie-folk, psycho gypsy swing, rock’n’roll e reggae: questo è il mix che rende Veeblefetzer una band unica e spontanea, artistica al cento per cento, fascinosa, ma anche un po’ maledetta, come può esserlo un poeta o un artista di strada.
Una notte un folle li ha descritti come i Tom Waits del 3000. .. Un carico di blues che viaggia tra Kingston e New Orleans, tra Sud America e Balcani.. immaginatelo, Tom Waits che festeggia tre giorni di fila in compagnia di Lee “Scratch” Perry e Joe Strummer al matrimonio di Emir Kusturica.