Vercelli. Un pareggio a reti inviolate con un finale in sofferenza ha permesso ai granata di avvicinare i tanto agognati play off che adesso distano un solo punto. Nessuno lo avrebbe mai immaginato solo un mese fa ed ora conta vivere nella maniera più giusta questo finale di stagione. Ma vediamo com’è andata la gara.
Cronaca. Al “Piola” di Vercelli Bollini conferma il modulo, 4-3-3, ma cambia alcuni interpreti anche alla luce della immediata sfida di martedì prossimo al Bari. Difesa con Gomis a guardia dei pali, Bittante, Schiavi, Bernardini e Vitale; in mezzo Ronaldo con Odjer e Minala; davanti spazio a Donnarumma con Coda e Sprocati. Nel primo tempo accade poco o nulla.
Al terzo minuto prima sostituzione per i padroni di casa che sono costretti a mettere in campo Germano per l’infortunio muscolare di Palazzi. La Salernitana sembra controllare il gioco mentre i padroni di casa provano a ripartire. Prima vera occasione di Coda al 31’: l’attaccante granata si libera magistralmente del difensore e conclude verso la porta di Provedel sfiorando l’incrocio dei pali. La partita non esaltante per l’impostazione tattica delle due squadre e per il terreno di gioco sintetico che non favorisce le azioni palla a terra prosegue con lo stesso canovaccio. Al 42’ grande conclusione da fuori di Emmanuello sulla quale si fa trovare pronto Gomis. Due emozioni da annotare prima del riposo. Goal annullato a Minala per fuorigioco dubbio e pochi minuti dopo stessa sorte per un goal annullato a Comi che supera Gomis di testa.
La ripresa comincia con gli stessi effettivi e i primi minuti vedono un leggero sopravvento della Pro Vercelli concretizzatosi con la conclusione di Aramu che impegna Gomis da fuori. Odjer ammonito (e graziato per un fallo grave) lascia il posto a Zito, mentre Rosina rileva Donnarumma, la Salernitana non produce nulla di pericoloso in avanti e anzi rischia più volte di capitolare. Bravo Gomis a respingere due volte le conclusioni di Aramu. Tra le due respinte da registrare un velenoso tentativo di Sprocati che vede il suo tiro deviato finire a pochi cm dal palo. A tre minuti dalla fine Ronaldo ha la palla buona sul destro ma ciabatta malamente il tiro. L’ingresso di Joao Silva e quattro minuti di recupero non cambiano le sorti della gara. Pareggio giusto a reti bianche.
La nota. Bollini sorprende un po’ tutti schierando a sorpresa dal primo Bittante, Ronaldo e Donnarumma che non ripagano la fiducia loro accordata. Impacciato il primo, sempre lento il secondo, fuori ruolo e impreciso l’attaccante. Buone invece le prove degli altri difensori con Gomis che nella ripresa salva tre volte il risultato e con Bernardini e Vitale su standard alti. Una menzione a parte merita Schiavi che sebbene abbia rischiato di causare un rigore ha giocato una buona partita lui che da sempre è discusso. Il mister saggiamente, da buon capitano di ventura, fiutato il vento si è accontentato del pareggio.
Sala Stampa. Bollini dichiara in sala stampa: “Al di là delle poche opportunità create, va considerato che siamo venuti a giocare su un campo molto difficile. Potevamo sicuramente fare qualcosa in più in fase di impostazione, ma quello di oggi è comunque un punto importante. Il risultato è giusto – ha concluso il mister – Da domani penseremo alla gara col Bari, partita importantissima che affronteremo nel migliore dei modi per portare a casa i tre punti”.
Martedì la sfida ai “fratelli” baresi acquisisce un valore molto importante. I tre punti in palio saranno pesantissimi per la corsa ai play off che a questo punto sono molto più che alla portata per la Salernitana.
E pensare che fino a poco tempo fa i mugugni e le critiche in città superavano di gran lunga i commenti soddisfatti. Il calcio è bello anche per questo, speriamo che Salerno e i salernitani tutti sappiano godere appieno di questa primavera frizzante e stimolante a prescindere da come andrà a finire. Godiamocela…